L'armonia del tutto Capolavoro del Reni, da poco restaurato, racchiuso in un padiglione del seicentesco Palazzo Rospigliosi, tanto caro al Cardinal Scipione Borghese che commissionò il lavoro e lo impreziosí con numerose opere d'arte. Palazzo che si fa fatica a notare per l'imponente presenza nelle immediate vicinanze del Quirinale, dei Giardini, delle Scuderie e della sede della Consulta. L'affresco domina la volta della loggia. L'utilizzo e l'abbinamento dei colori in particolare l'ocra e il blu lapislazzuli che rivestono il cielo nelle differenze fasi, quasi a coprire il tutto, nella loro intensità e sobrietà ravvivano e conferiscono movimento alla scena. Nel firmamento, un Apollo impassibile e determinato, si erge e conduce una quadriga intento ad entrare in scena e portare la luce nell'universo, il tutto sotto lo sguardo vigile di una Aurora che sembra uscire di scena e aprirgli il sipario. Un'Aurora celestiale magnificamente concepita dal Reni e che si mostra altera, elegante, sobria. Accompagnano il dio, Fosforo - la prima stella mattutina -, le Ore e Crepuscolo, rappresentato da un putto con tanto di fiaccola, i quali lo aiuteranno a scadenzare il corso del tempo che incessante, in un eterno ritorno, trascorre. Si discosta notevolmente dall'Aurora del Guercino, (in Villa Ludovisi) opera che rimane eterea, staccata dal contesto umano; dai connotati vigorosi, dinamici, basti osservare lo scalpitio dei cavalli racchiusi in un cielo tutto fuorché immobile. Qui, invece, tutto appare più terreno, umano, persino una vena romantica sembra insidiarsi nel contesto. Un'Aurora in veste di Dafne sembra intenta a sfuggire al proprio destino, inseguita da un Apollo indomito e un Cupido onnipresente. Di certo l'affresco apre alle più disparate interpretazioni e, chissà, forse il Reni ha giocato su tali elementi lasciando lo spettatore fantasticare nell'immaginario. Limitatissimi gli orari per le visite e l'accesso persino al giardino antistante; arduo anche reperire informazioni in loco (o telefonicamente) per le visite private presso l'ala adibita a galleria d'arte, ricchissima di dipinti e opere d'arte. Il sito meriterebbe qualcosina in più in termini di organizzazione e assistenza al pubblico. 4.2

L'architetto Giovanni Vasanzio, nome italianizzato ma di origine fiamminga, fu l'artefice del progetto su commissione del cardinale Scipione Borghese. Il padiglione di notevoli dimensioni, 220 mq, è un vero e proprio scrigno affacciato con le sue grandi finestre su Piazza del Quirinale. Particolare coincidenza il fatto che insista sull'area dove erano state costruite le Terme di Costantino, il cui maggior spazio è occupato dal Palazzo Pallavicini Rospigliosi. Da un cortile alla sua destra, salendo una scala doppia, detta della Pastorella, si accede al giardino pensile segreto. Qui sopresa delle sorprese si staglia in tutta la sua bellezza la loggia che poi venne chiamata Casino Aurora Pallavicini. Ma le sorprese non sono finite perché superate le sue grandi vetrate si è subito presi dall'affresco di Guido Reni sulla volta del Casino, dove è rappresentata l'Aurora. Nel gruppo che accompagna la dea sono raffigurati Apollo, circondato dalle Ore, che trainato dal Carro del sole va incontro all'Astro del Mattino, ovviamente preceduto da Aurora. Altri affreschi si parano sulle pareti davanti a noi e sono opera di Antonio Tempesta, Cherubino Alberti e Paul Brill, oltre a sculture romane antiche e busti marmorei dell 'epoca. In due sale laterali altri affreschi di Giovanni Baglione, Domenico Cresti ed il Passignano, più altri busti marmorei, dipinti e sculture. Da ammirare poi il grande Ninfeo semicircolare (detto il Teatro) al secondo livello del giardino: è opera di Francesco Landini e Santino Veronese, uno dei più belli ninfei barocchi di Roma. Da visitare assolutamente, finita l'emergenza attuale.

Molto interessante se con una associazione come Associazione Calipso. È gratuito solo il primo giorno del mese altrimenti dovete essere ricchi per potervi entrare (il biglietto costa 1000 euro!). Splendido giardino all'italiana e facciata manierista, ricchissima di basso ed altorilievi recuperati da sarcofagi che illustrano storie di amore, vita e morte su sfondo mitologico. Già solo la facciata è un libro. All'interno, oltre a statue anche greche e romane, affreschi che illustrano le 4 stagioni oltre a scene di vittoria e fama. Ma vale da solo la visita l'affresco di Guido Reni che rappresenta l'Aurora sul carro guidato dal fratello Apollo. I colori sono sgargianti e raccontano il passaggio veloce dall'alba al giorno, nelle Ore, meravigliose nel loro cammino.

Il Casino dell’Aurora è così denominato in quanto ospita l’omonimo, splendido, affresco di Guido Reni eseguito nel 1614. Illusionisticamente poggiato al soffitto del piccolo ambiente come quadro riportato, il dipinto raffigura Apollo nel suo carro preceduto da Aurora, che porta la luce al mondo. L’affresco di Reni è uno dei capolavori del classicismo romano e richiama i rilievi dei sarcofagi antichi, con cui la facciata del Casino è riccamente istoriata. Un viaggio nella cultura del primo ‘600 romano dove le istanze del nuovo linguaggio barocco si fondono mirabilmente con le influenze dell’arte classica, in una stordente e affascinante ricerca del Bello, sotto il segno di Apollo.

Magica Roma. Un opera architettonica di rara bellezza e straordinariamente ricca di meravigliosi dipinti e marmi. Il pezzo forte è il celebre affresco con l’Aurora di Guido Reni ma tutto è straordinario. Purtroppo non si possono fare foto. Quindi ho potututo fotografare solo la scala meravigliosa che porta al casino. Magical Rome. An architectural work of rare beauty and extraordinarily rich in wonderful paintings and marbles. The highlight is the famous fresco with the Aurora by Guido Reni but everything is extraordinary. Unfortunately, no photos can be taken. So I could only photograph the wonderful staircase leading to the casino.

Sesta Edizione dell'evento "Vino e arte che passione!" Arrivata alla sua Sesta Edizione, Vino e Arte che passione è una manifestazione che colleziona l’eccellenza della produzione enologica in una delle più antiche dimore private barocche ubicate nel cuore della Capitale: il Casino dell'Aurora Pallavicini. Gioiello del barocco romano dei primi del 1600 ubicato sul colle del Quirinale, all'interno del prezioso complesso architettonico di palazzo Pallavicini Rospigliosi.

Bellissima visita guidata con l'associazione Roma Sparita. Palazzo storico di Roma a due passi dal Quirinale. Costruito purtroppo distruggendo completamente le terme di Costantino è passato tra vari proprietari facenti parte della nobiltà Romana e non. Visitabile solo il primo giorno del mese. Palazzo ancora abitato dalla famiglia Pallavicini e perciò è visitabile solo,per modo di dire,il casino dell'aurora con il capolavoro di Guido Reni. Meraviglia per gli occhi

Un luogo che si trova nella residenza dei Pallavicini.... davanti al quirinale... Sono rimasta delusa perché pensavo che tutti i locali fossero visitabili...... A ahimè gran parte chiusi eccetto la sala del casino dell 'aurora..!!! Neanche i viali del bellissimo giardino calpestabili...!!! Ed ancor peggio niente foto..... Insomma una delusione.....

Abbiamo approfittato dell'ingresso gratuito previsto per il primo giorno di ogni mese e devo dire che, da romana, resto sempre sorpresa di fronte alla quantità di meravigliosi luoghi d'arte che la città custodisce. Una visita consigliata a tutti, residenti e turisti. Peccato solo non si possano fare fotografie.

If you are around the area, the date is the first day of the month (except January for obvious reasons), and the time is within 10-12h or 15-17h, then for sure go see Guido Reni's beautiful fresco on the ceiling of the only room open to public. The façade of the palazzo is also lovely.

Difficile da individuare perché all'interno di un bellissimo palazzo privato sede di eventi è circondato da un possente muraglione di fronte alle scuderie del quirinale e accanto la corte costituzionale. Vi si accede da una scala che porta … Altro

All’altezza di piazza del Quirinale si entra in questo gioiello in stile barocco. Ho visitato questo luogo in occasione di un evento enologico. Giardino curatissimo e meravigliosi affreschi donano ancor più grazia a tale capolavoro architettonico.

Visita leggermente deludente perché la sola parte aperta al pubblico e l' ingresso con gli affreschi di Guido Reni, non è possibile visitare neanche i giardini. Considerando che e' aperto solo il primo del mese, direi che si può fare molto di più.

L'aurora affresco capolavoro di Guido Reni del 1614. Visitabile il primo giorno di ogni mese (escluso gennaio) con il seguente orario: dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00. Ingresso gratuito. Non si possono fare fotografie.

A noi comuni mortali è permesso visitare gratuitamente soltanto la Casina dell'Aurora, il primo di ogni mese. Sul suo soffitto vi è dipinta l'Aurora di Guido Reni. Ve ne innamorerete per tutta la vita.

Luogo bellissimo, incantevole per le meraviglie dell'arte di Guido Reni,Antonio Tempesti,Luca Giordano e tanti altri nella mirabile armonia architettonica, sede di eventi altrettanto splendidi.

Luogo affascinante, da visitare per l'affresco dell'Aurora di Guido Reni. Si può ammirare nei dettagli da uno specchio collocato appositamente al centro della sala.

Ottimo il centro congressi rospigliosi. All'interno dopo la sala delle statue romane, c'è un tesoro nascosto, "Sala affrescata da Guido Reni. Il PERGOLATO."

Bellissimo sito per eventi in uno dei bei palazzo del centro storico di Roma. Capitata per una degustazione di vini, tornerei al prossimo evento previsto

A due passi dal Quirinale, gli affreschi sono meravigliosi (Guido Reni). Una stella in meno per l affollamento, ma era il giorno di ingresso gratuito.

Dietro tanta meraviglia, la storia di Roma e di uomini che, pur nella loro integrità ed umanità discutibili, hanno contribuito a renderla unica.

Meravigliosa location al centro di Roma, il giardino è da togliere il fiato. Gli interni sono impreziositi da opere d'arte affascinanti.

Posto meraviglioso, ci sono stato per la cena di gala degli Ordini Dinastici della Real Casa Savoia. Elegante, curato, pieno di storia.

Roma palazzo meraviglioso devanti il quirinale si volete fare un ricevimento 3 grande sala contattare la principessa Pallavicino

Unique and well worth a visit despite the draconian limitations against photographs, even from the exterior of the pavilion.

Uno scrigno completamente nascosto alla vista assolutamente da scoprire con affresco di Guido Reni !!!!

Troppo poche informazioni da parte del gestore. Le opere d'arte custodite li sono meravigliose

Da non perdere questa occasione ! Una visita a questo posto così unico ti farà piacere...

Una delle sedi di Coldiretti è all'interno di questo splendido complesso.

Un gioiello. Assolutamente da visitare, con una buona guida

Bellissimo luogo, quadri da capogiro e giardino ben curato

Solo una sala da visitare per solo 4 ore al mese

Anonimo centro convegni nonostante bel palazzo.

Gli do un 4 stelle pur non essendoci mai stato

Da visitare almeno una volta. Bellissimo

un luogo davvero incantevole e unico

The environment here is very good.

Piccolo padiglione pieno di arte.

Mantenuto in uno stato eccellente

Uno dei posti segreti di Roma

Es gibt keine casino hier

Meraviglioso meraviglioso

Location meravigliosa

Bellissima location

Beautiful palazzo

Bellissimo posto

藏品：圭多.雷尼《曙光女神》

Interessante

Bellissimo

Elegante

Amazing

Nice..