Dalla serie " I luoghi di Milano" Una scenografica esposizione a cielo aperto Una visita al Cimitero Monumentale di Milano merita per svariati motivi: è un museo a cielo aperto e allo stesso tempo un luogo della memoria, l' ingresso è gratuito per il semplice motivo che è prima di tutto un luogo di sepoltura in cui sono accolte le salme di molte personalità della storia di questa città e della nazione. Infine, da quando è stata realizzata la quinta linea della metropolitana (linea lilla) è molto semplice da raggiungere, essendoci una fermata dedicata e che porta lo stesso nome del cimitero ( Monumentale). I monumenti funebri sono molto eterogenei nella forma, complice il secolo dell' Ottocento che per sua natura è eclettico ma si riscontra anche il liberty e molto richiamo alla classicità che, al di là di quella riproposta nel periodo fascista, è sempre stata presente nel tempo nel nostro paese. Il consiglio è di passeggiare, preferibilmente in una bella giornata di sole e in un giorno feriale in modo da incontrare pochi visitatori ( le visite guidate ci sono, non molte, ma il cimitero è grande e la vostra visita non sarà disturbata) senza seguire un criterio preciso, al fine di essere sorpresi dalla bellezza di questo luogo di culto che inevitabilmente solleciterà riflessioni e ricordi riguardo ai vostri affetti che non ci sono più. Si passa con molta semplicità dal monumento funebre dedicato ad Alessandro Manzoni, forse il cittadino storico più illustre della città a quello del grande conduttore televisivo Enzo Tortora la cui vicenda personale è ricordata in maniera molto viva dagli italiani maturi e, per trasmissione culturale, anche dai più giovani. Tra le tombe più appariscenti deve essere ricordata quella della "Famiglia Bocconi", cognome universalmente conosciuto per l' omonima università, la cui impostazione richiama inevitabilmente una sorta di neo-barocco, con una grande crocefissione che pare venire incontro al visitatore e le figure allegoriche che rimandano all' Estasi di Santa Teresa di Gian Lorenzo Bernini. Nel corso del cammino è possibile imbattersi anche in tombe che sono veri e propri capolavori come quella della famiglia Chinelli realizzata dal grande artista Lucio Fontana, il cui soggetto è a metà strada tra una scultura cromatica espressionistica e un' allegoria ellenistica associabile, anche se vagamente, alla Nike di Samotracia. Le citazioni potrebbero essere molte, per questo suggerisco di lasciarsi coinvolgere senza seguire un ordine preciso e sarebbe anche sbagliato avere una lista di monumenti da visitare in via preferenziale. È il valore della visita in sé che costituisce un valore aggiunto, non il singolo manufatto architettonico o la semplice tomba, la quale può essere anche insignificante dal punto di vista estetico ma estremamente importante dal punto di vista storico culturale come quella di Filippo Tommaso Marinetti, fondatore del Futurismo. Un' ultima segnalazione è assolutamente doverosa, ossia l'installazione dell'artista internazionale Maurizio Cattelan denominata Lullaby ( letteralmente " ninna nanna") ubicata temporaneamente, fino a novembre 2022, in questo cimitero e precisamente nel Tempio Crematorio. Si tratta di un drammatico omaggio alle cinque vittime del bombardamento al PAC ( padiglione d' arte contemporanea) nel 1993. L' opera e dell' anno successivo ed è la summa di quaranta sacchi di detriti che l'artista ha recuperato dalla discarica in cui erano stati gettati, allestiti in due blocchi, nel bel mezzo del tempio. Il visitatore interagisce con l'opera e ha l' opportunità di riflettere sull' evento passato, che ha colpito al cuore la città ( via Palestro) e che è rivitalizzato dalla consapevolezza che quelle sono le vere macerie, in particolare del muro esterno della struttura. Una sorta di memoria nella memoria, per questo Cattelan ha ritenuto ideale questa sede, anche se solo temporanea poiché quella definitiva sarà il Museo del Novecento. Gabriele Guglielmino (docente e storico dell'arte)

Dalla costruzione ai giorni nostri, la visita guidata al Cimitero Monumentale di Milano, vi spiegherà le innumerevoli vicende racchiuse in questo luogo unico della città, un vero e proprio museo a cielo aperto in cui arte, cultura, religione e modernità si intrecciano: visiteremo il Famedio, introdotto dai mosaici di Lodovico Pogliaghi, che accoglie la memoria dei grandi personaggi milanesi e non, tra cui spiccano il grande Alessandro Manzoni, Luca Beltrami, Carlo Cattaneo, Salvatore Quasimodo, Bruno Munari, Alda Merini e Enrico Forlanini. I 250.000 metri quadri del Cimitero Monumentale di Milano ospitano una gamma pressochè infinita di esempi d'arte funebre, che costituiscono un vero e proprio libro aperto sui grandi cambiamenti vissuti tra la metà dell'Ottocento e la metà del Novecento dalla società cittadina ed anche italiana, attraversando suggestioni ancora legate al Romanticismo, per arrivare al Simbolismo e poi al tipico Liberty di Milano,  dal Decò all'arte fascista fino a giungere ad alcune realizzazioni di estrema modernità. . La visita guidata al Cimitero Monumentale di Milano sarà una passeggiata tra gli aspetti salienti della cultura spaziando dalla letteratura romantica di Foscolo e Leopardi alla musica di Verdi e Toscanini, dall'arte bizzarra ed inquieta di Wildt e di Lucio Fontana fino alle scoperte scientifiche di Darwin e Gorini, dall'archeologia all'industria e dall'editoria al cinema... il Cimitero Monumentale apparirà come un grande album fotografico che cristallizza la storia dei secoli passati e la rende tangibile attraverso la straordinaria fantasia artistica dei monumenti funebri. Visiteremo anche il Tempio Crematorio, voluto da Alberto Keller e messo a punto dal medico lodigiano Paolo Gorini, diventando un simbolo della cultura positivista di fine Ottocento, che fece da modello ai più importanti templi crematori italiani ed esteri, per poi riaddentrarci fra le tombe e scoprire la storia delle grandi famiglie industriali di Milano, dai Campari ai Falck, dagli Erba ai Bocconi, in un percorso inesauribile di emozioni e di scoperte. Consigliato a chi: non è mai stato al Cimitero Monumentale di Milano, a chi vuole riscoprirlo sotto una luce nuova, a chi vuole fare un viaggio nel passato, a chi apprezza gli aspetti poliedrici della storia.

Il cimitero monumentale di Staglieno è il maggior luogo di sepoltura della città di Genova ed uno dei più importanti cimiteri Europei. La progettazione del cimitero genovese risale al 1835, il progetto originario dell'architetto Carlo Barabino venne approvato dal Comune di Genova. Barabino tuttavia morì nello stesso anno a causa dell'epidemia di colera che aveva colpito la città e il progetto passò al suo collaboratore e allievo Giovanni Battista Resasco. L'area di Staglieno su cui sorgeva la villa Vaccarezza parve la più indicata per la costruzione di un cimitero poiché poco abitata e, allo stesso tempo, vicina al centro della città. I lavori iniziarono nel 1844 e la struttura venne aperta al pubblico il 2 gennaio 1851. Per la vastità dei suoi imponenti monumenti funebri è considerato un vero e proprio museo a cielo aperto. Le numerose statue funerarie e cappelle – opere prevalentemente di scultori genovesi – sia pure costruite in stili differenti, restituiscono all'insieme del complesso un importante valore sotto l'aspetto dell'architettura e scultura funebre. Vi consiglio di visitare il cimitero non rimarrete delusi dalle statue e dalle tombe monumentali di questo luogo incantato. Mi auguro che la città di Genova possa iniziare un lavoro di ristrutturazione che porti a nuovo splendore le numerose opere che ad oggi versano in cattivo stato, purtroppo rotte e sporche. Guardando alcune statue restaurate, tornate all'antico splendore, si riesce ad immaginare come poteva essere fantastico un tempo il cimitero con tutte le statue bianche. All'interno del cimitero monumentale ci sono molte tombe di personaggi famosi e molte statue famose nel mondo, potrete trovare consigli per la vostra visita su internet nei numerosi siti che parlano del luogo, oppure potrete prenotare un visita guidata dove la guida vi potrà raccontare la storia delle opere funerarie. La statua che amo di più è l'Angelo Oneto,splendida, sensuale e con lo sguardo enigmatico, davanti a lei rimani incantato.

Il Cimitero Monumentale di Milano è una tappa suggestiva da inserire nell’itinerario alla scoperta della città, l’ingresso è gratuito ed è possibile anche prenotare visite guidate. “ Il cimitero viene costruito da Carlo Maciachini tra il 1863 e il 1866 per unire il culto dei defunti con le esigenze celebrative dell'Italia post-unitaria. Caratterizzato da fasce in pietra e marmi bicromi, è un'originale testimonianza di architettura eclettica in cui i modelli stilistici del romanico pisano e quelli del gotico lombardo si fondono in una composizione omogenea. L'impianto generale è costituito da un recinto con due gallerie laterali esterne che si uniscono al centro nel monumentale corpo d'ingresso, il Famedio o pantheon cittadino. All'interno di questo spazio a croce greca sono presenti sepolcri, statue e lapidi dei milanesi illustri, mentre sotto la cupola ottagonale è posto il monumento sepolcrale di Alessandro Manzoni. Lungo il percorso principale che attraversa il cimitero si trovano l'Ossario e il Tempio Crematorio. Tombe, edicole funerarie e sculture costituiscono uno straordinario repertorio di storia artistica dal tardo Ottocento alla contemporaneità.”

Dopo aver già visitato i cimiteri monumentali di Parigi, Londra e Genova, quello di Milano è risultato sicuramente meno interessante, ma comunque valevole di una visita. Si tratta di un complesso ottocentesco molto ampio, oggi inglobato dal centro città e dai grattacieli, a cui si accede gratuitamente. Consiglio di prendere la cartina all'ingresso o comunque avere già un'idea delle tombe che si vogliono visitare, data la vastità. Le tipologie tombali rappresentate sono varie: si va dalle semplici lastre terragne alle complesse cappelle di famiglia, delle quali invito a visitare anche le più nuove e moderne, perché presentano soluzioni architettoniche originali. Scenografico ma forse un po' pacchiano il famedio, dove sono sepolti i personaggi più illustri tra i quali Manzoni. Meritano una sosta, a mio avviso, la pacchiana tomba Campari, con una gigantesca ultima cena in bronzo, la tomba Goglio con la sfera di Arnaldo Pomodoro che 'fracassa' la lastra del defunto ed il settore ebraico, raccolto, silenzioso e suggestivo.

Immancabile una visita ad uno dei luoghi più suggestivi e famosi di Milano. Inaugurato il 2 novembre del 1866, si estende su una superficie di oltre 250.000 mq ed è in pratica un vero e proprio museo a cielo aperto. Iniziando dal Famedio, dove ci sono sepolte le salme di numerosi personaggi illustri tra cui spiccano quelle di Salvatore Quasimodo, Alessandro Manzoni, Carlo Cattaneo, ecc... Per continuare per la Cripta dove sono sepolti personaggi più contemporanei, come Giorgio Gaber o Giuseppe Meazza. Per poi proseguire con una lunga e suggestiva passeggiata tra monumenti funebri di varie famiglie illustri milanesi come i Bocconi, i Branca ecc.. Due ore, è questo il tempo, più o meno, che richiede una visita al cimitero monumentale. La struttura è aperta dal martedì alla domenica, dalle ore 8 alle ore 18 ed è chiusa i lunedì non festivi. Nei giorni festivi invece, è aperta dalle 8 alle 13.

È un vero e proprio museo a cielo aperto in cui arte, cultura, religione e modernità si intrecciano : il Famedio, introdotto dai mosaici di Lodovico Pogliaghi, che accoglie la memoria dei grandi personaggi milanesi e non, tra cui spiccano il grande Alessandro Manzoni, Luca Beltrami, Carlo Cattaneo, Salvatore Quasimodo, Bruno Munari, Alda Merini e Enrico Forlanini. I 250.000 metri quadri del Cimitero Monumentale di Milano ospitano una gamma infinita di esempi d'arte funebre, che costituiscono un vero e proprio libro aperto sui grandi cambiamenti vissuti tra la metà dell'Ottocento e la metà del Novecento dalla società cittadina ed anche italiana, attraversando suggestioni ancora legate al Romanticismo, per arrivare al Simbolismo e poi al tipico Liberty di Milano, dal Decò fino a giungere ad alcune realizzazioni contemporanee.

Decisamente il luogo più suggestivo di Milano. Un museo a cielo aperto, dove storia, arte, spiritualità, dialogano all'ombra di alberi e monumenti maestosi. Il cimitero si divide in varie parti, serve almeno una giornata intera per visitarlo tutto (bene), è consigliato arrivare preparati o con una guida in grado di indicarvi quali sono i monumenti e le tombe "importanti", anche se a mio parere sono una più bella dell'altra. Molte sono le sensazioni che filtrano attraverso questa pietra, la pace in senso positivo è la più emergente. La presenza e il calore di statue, che solo statue non sono, bensì si trasformano in presenze , al limite tra persone e cose in grado di trasmettere emozioni. Non sempre abbiamo bisogno del calore vitale e di un cuore che batte per esprimere le emozioni forti della vita. Buona visita!

È davvero straordinario! A cominciare dal Famedio nel quale riposano grandi e illustri personaggi. Imponente e ricchissimo di decori di gran pregio accoglie i visitatori con la meraviglia dei mosaici e dei particolari in stile eclettico . Progettato da Maciachini inizialmente come cappella cattolica e successivamente come luogo di sepoltura. Sono presenti tombe monumentali e cripte di famiglie importanti , una sezione è dedicata al cimitero ebraico. Le statue funebri in generale sono molto espressive, di grande suggestione. Praticamente sono vive! Soprattutto le figure femminili. È inoltre possibile visitarlo gratuitamente con una guida esperta. Consiglio vivamente di trascorrere qualche ora in questo sito di enorme interesse per un arricchimento culturale e per rilassarsi.

Pare strano suggerire una visita al cimitero "prima" del momento in cui sarà necessario andarci, ma qui, come in molte altre grandi città del mondo, si possono visitare i luoghi di riposo di numerosi personaggi famosi. Il cimitero du costruito nella seconda metà del 1800, quindi dopo l'unità d'Italia, e contribuì a dare una identità nazionale esaltando alcuni personaggi. Il cimitero è molto grande e si possono percorrere i viali ammirando tambe più o meno antiche, statue e lapidi anche di pregevole fattura. Ovviamente il centro della visita è il Famedio in cui ci sono tombe, statue e lapidi dei personaggi che in qualche modo hanno dato lustro a Milano. Uno su tutti Alessandro Manzoni. Ma con lui anche Quasimodo, Meazza, Gaber, Toscanini, Alda Merini.

Una città sepolcrale, dove viali e vialetti sono affastellati da edicole, sculture, piramidi e sepolcri plasmati nelle tendenze architettoniche a cavallo del XIX e XX secolo. Se il Famedio è la celebrazione di personalità culturalmente di spicco (con sotto i criptici sotterranei umidi e ombrosi delle persone comuni) i campi a suo tergo sono la la memoria marmorea di chi cerca di aggirare l'annientamento della morte con l'inno cristallizzato della pietra. Da perdersi nei vicoli, senza dar troppo retta ai percorsi preconfezionati (rischiereste di perdervi delle chicche). PS Da vedere il tempio della cremazione, con i forni abbandonati e le incrostazioni che defogliano pareti e colonne, impregnando di antico e dimenticato le urne impolverate.

Una galleria d'arte a cielo aperto. Andateci da soli, informatevi prima o se avete tempo tramite internet sul momento. Girate con calma e con rispetto di chi si è spento. Struttura sorprendentemente in stato di incuria è preda da anni di ladri che spogliano le tombe di statue bronzee e marmoree. Nel forno crematorio ci sono 2 bancali con sacchetti bianchi e incelofanati che attendono di essere accompagnati nell'aldilà. Opera sibaritica ma dal significato catafratto come direbbe il noto critico d'arte A.D. nella sua rubrica per l'arte... Le guide sono molto valide ma costano mediamente 20 euro e si prenotano on line ma si va alla svelta. Bagni all'interno. Area ebraica non accessibile ai cristiani volontà religiosa.

Luogo di pace e meditazione. Ricco di monumenti, edifici e strutture meravigliose, oltre ad ospitare alcuni dei personaggi più importanti della storia di Milano e dell'Italia intera. Tenuto in modo impeccabile a livello di pulizia e di ordine, il momento migliore per visitarlo è l'autunno, in cui le foglie degli alberi donano un aspetto ancora più caratteristico al cimitero. Si tratta di una visita da fare assolutamente, ricordandosi sempre di portare rispetto nei confronti di personaggi che, oggi, riposano in un luogo meraviglioso.

Si entra rispettosamente in un museo a cielo aperto, nella pace della necropoli, circondati dall'arte nel silenzio. Ritirate la mappa all'ingresso: sono consigliati un paio di percorsi. Uno breve di mezz'ora e uno più lungo di una ora e un quarto. Consiglio questo perché consente visitare le principali tombe e le loro sculture. Verrebbe voglia fermarsi spesso a leggere le iscrizioni, ad osservare le figure umane scolpite.
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Spettacolare, non credo ci sia una parola più adeguata, in un certo senso si diventa arte dopo la morte, tantissime di queste tombe riescono a cogliere l’attenzione e molto spesso ti fanno chiedere, chissà come hanno vissuto queste persone, chi erano, quale è la loro storia, per me una cosa molto affascinante, ma bisogna dirlo, non mi sarei fatto le stesse domande altrove, stranamente da visitare assolutamente
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Uno dei luoghi da visitare a Milano. Non è scontato come il duomo o galleria Vittorio Emanuele e ci vuole un po' per arrivare, ma ne vale decisamente la pena. Camminando al suo interno si entra in un'atmosfera quasi mistica, soprattutto nelle sale delle maggiori personalità italiane che sono sepolte qui. Nella zona delle tombe esterne si ammirano vere e proprie opere d'arte piene di simbolismo religioso e non. È presente anche l'antico edificio dove venivano cremate le salme che ha anch'esso uno stile monumentale.

Com'è possibile che questo fantastico posto sia suggerito soltanto raramente come meta da visitare a Milano? Ho provato una grande commozione a vedere le tombe di Garibaldi, Manzoni, Munari, Gae Aulenti, Lattuada e tanti personaggi illustri della storia, architettura, arte, letteratura... Inoltre il cimitero è ricco di meravigliose statue che accompagnano le tombe delle persone non famose ed anche di alberi monumentali. E' stata una bellissima e commovente passeggiata tra i viali.

Museo a cielo aperto, dalle sculture sulle lapidi alle edicole funerarie i vostri occhi rimarranno incantati. Grazie ai viali alberati e alle panchine é possibile riposarsi durante la visita e godersi il profumo di fiori. Ottimo posto per rilassarsi e staccare dalla frenesia cittadina, il cimitero rimane silenzio e fresco. É gratuito e aperto fino alle 18, non richiede dress Code, quindi é possibile entraci anche sbracciati e con dei pantaloncini corti.

Me lo sarei immaginata come un semplice cimitero molto grande e suggestivo; devo dire che una volta iniziata la visita il mio "pronostico" si è rivelato sì esatto, ma non solo, il Cimitero ha totalmente ribaltato le mie aspettative, rivelandosi non grande, bensì gigantesco. In un'ora sarò riuscita a visitare un terzo scarso. Ho avuto anche modo di scattare foto molto interessanti alle splendide statue poste sulle lapidi. Ci riandrò non appena possibile!

Forse non è bello dire (trattandosi di un cimitero) che è un luogo davvero spettacolare e che vale la pena visitare. Ci ritornerò sicuramente visto che è impossibile visitarlo tutto in un giorno. Al punto informazioni ho trovato il personale molto gentile e disponibile. Molto suggestivo il tempio crematorio, in stile dorico, costruito grazie alla generosità di Alberto Keller, sostenitore della cremazione, che ospita il primo forno crematorio in Italia.

Se cerchi la storia, qui in questo luogo ci sono tante storie da scoprire. Cimitero ricco di storie e personaggi importanti nella storia di Milano. troverai diverse statue nelle tombe, che sembrano anche un po' spaventose. Cimitero gigante, ha molto da caminare. All'interno troverai tombe del 1800 con immagini di persone dell'epoca. Può sembrare strano consigliare a qualcuno di visitare un cimitero, ma vale la pena conoscere questo posto.

Il cimitero è un museo all’aperto, dove, ad ogni angolo, si trovano sculture, monumenti funerari. Da visitare con massimo rispetto, è un luogo nel pieno centro della città, che, fortunatamente, mantiene al suo interno una pace e una tranquillità straordinarie. Il comune di Milano, propone visite guidate gratuite; tutte le informazioni su orari e visite guidate si possono trovare sul sito ufficiale o chiamando telefonicamente.

Meraviglioso, stupendo, ci ho passato 3 gg perché sono una tanatoturista e ci vuole tempo per visitare un museo come questo, sì perché è proprio un museo colmo di opere d'arte, la mia passione fotografica ha avuto pane per i suoi denti. Meraviglioso, non estremamente esteso se pensiamo al Verano di Roma ma emozionante dall'inizio alla fine. Estremamente consigliato a tutti non solo ai tanatoturisti.

Dopo tanti anni finalmente sono riuscita a visitare il Cimitero Monumentale. Un vero e proprio museo a cielo aperto, dove trovare opere d'arte funeraria di genere classico e contemporaneo, come templi greci, obelischi e la versione ridotta della Colonna Traiana. Oltre che a custodire le spoglie del Manzoni, di Munari, Cattaneo... Merita sicuramente una visita (l'ultimo ingresso è alle 17.30).

Io non avevo idea che potesse esistere un posto così a Milano, o anche in Italia: questo cimitero monumentale non potete perderlo se siete in visita in questa città, o se ci vivete. Sembrava di camminare in una città dell’oltrevita, con le sue strade, i suoi palazzi, i suoi simboli, i suoi abitanti, e perdersi al suo interno ha un che di magico, esaltante e rasserenante al tempo stesso.

Si tratta di un museo a cielo aperto, scultore davvero particolari ed interessanti, in generale. Sebbene vi sia sepolto Manzoni, Hayez, Merini, Meazza, Franca Rame, Dario Fo e Carla Fracci è davvero poco conosciuto. Per me rimane probabilmente la cosa migliore da vedere a Milano!
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Il cimitero Munumentale nato nel 1866 è un vero museo a cielo aperto. Il Monumentale si è andato via via arricchendo di un gran numero di opere d'arte funeraria di genere classico e contemporaneo, come templi greci, elaborati obelischi e altri lavori originali, tra cui la versione ridotta della Colonna traiana. Per chi viene a Milano come turista, merita assolutamente una visita.

Si trovano i milanesi più illustri, da Alessandro Manzoni a Walter Chiari,da Carla Fracci a Dario Fo. Spendidi monumenti,un vero museo a cielo aperto, l'ingresso è gratuito, consiglio di procurarsi una piantina con la posizione delle opere principali,in modo da ottimizzare il percorso,se invece si ha tempo... è bello a che girovagare per i viali alla ricerca delle opere d'arte.

Il cimitero monumentale di Milano è un museo a cielo aperto dove le tombe raccontano la storia di questa città. Qui infatti ci sono le tombe delle famiglie che hanno reso grande Milano e non solo. Da visitare il Famelio con la tomba del Manzoni, mentre un giro di 1 ora serve solo per scoprire una piccola parte di quello che il cimitero raccoglie. Possibilità di tour guidati.

Visita guidata gratuita di un'ora e 30 organizzata dal Comune. La nostra guida, un ragazzo molto simpatico e competente, ci ha accompagnato in un tour veramente interessante e inaspettato. È un museo a cielo aperto che merita senza dubbio una visita approfondita. Assolutamente consigliato!
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Il Cimitero Monumentale di Milano con la sua partitura di pietre bianche e grigie, richiamo simbolo dello stile neomedievale, spicca e si fa ricordare nel contesto urbano di una città moderna, fatta di lucente acciaio e vetro. Un luogo di grande fascino.
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Splendida costruzione storica nel cuore di Milano, a due passi dall’elegante Corso Como e dalla celebre China Town. Struttura imponente, presenta affreschi blu intenso per le volte, statue e loculi che ci danno un’idea di come dovesse essere la vita un tempo. Tappa obbligatoria sia per i turisti sia per i milanesi che ancora non ci sono mai stati!

Despite being a cemetery, it is full of works of art of incredible beauty. An autumn day with the sun and the desire to take a walk away from the chaos of the center. Nonostante sia un cimitero è ricco di opere d’arte di una bellezza incredibile. Una giornata d’autunno con il sole e la voglia di fare una passeggiata lontano dal caos del centro.

Tante opere d'arte in un posto diverso dal museo convenzionale. Un posto per ricordare, ammirare ed imparare chi ha reso celebre Milano nel mondo. Ottima opportunità la possibilità di usufruire della visita guidata in alcune giornate. Ricordiamoci che si tratta sempre di un Cimitero e quindi un abbigliamento adeguato sarà sicuramente gradito.

Passavo di qua e quindi son voluta andare a visitare questo luogo. Per la verità ero incuriosita di vedere la tomba del Manzoni. Poi entrando ho notato che ci sono varie cose da vedere,molte lapidi ornate. Molto interessante
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Una perla nel caos cittadino, dove si susseguono stili architettonici che lo rendono proprio un monumento continuo, fuori dagli schemi classici del cimitero. L'impomente famedio rende inoltre omaggio a personaggi illustri e meritevoli della storia italiana. Piacevole visita guidata gratuita organizzata dal comune di Milano.

Esperienza singolare, nonostante sia un vero cimitero, si può visitare come un vero museo a cielo aperto. Particolari i monumenti e le cappelle, dove gli artisti hanno sfoggiato il meglio di loro, sia in architettura sia in contenuto. Da non perdere la tomba di Manzoni Se la recensione è stata utile mettete un like grazie

da tempo che volevo visitarlo... è un museo a cielo aperto. Non solo per commemorare, Manzoni, Fò, Merini, Jannacci ect. , Ma statue a tutto tondo e a rilievo, edifici tombali come piccole chiese monumentali... Consiglio di visitarlo e di non trafugare nulla perché comunque è un luogo degno di rispetto!

Un luogo magico, pieno di storia e che rende omaggio ad alcuni illustri personaggi che hanno reso grande Milano e l'Italia. Il Famedio, posto all'entrata principale, contiene la tomba del Manzoni e del Cattaneo. Al di sotto, invece, è presente la relativa cripta colma di tumulazione benemerite.

Da vedere assolutamente, un luogo bellissimo, poeticamente inquietante. Non andate a cercare le tombe dei vip, perdetevi tra i viali… Scoprirete molte tombe bellissime, altre curiose, altre ancora commoventi. Un posto che stimola la fantasia e in cui è più facile credere ai fantasmi …

il Famedio di Milano è un edificio storico situato nel Cimitero Monumentale di Milano, noto per la sua architettura e per essere il luogo di sepoltura di molte figure illustri. Merita una visita guidata per vedere come si sono sbizzarriti i più famosi architetti per realizzare i monumenti.

Tombe belle e uniche allineate. Questo posto è molto grande, quindi ci vorrà del tempo per vedere tutto. È stato divertente vedere i disegni delle tombe che non esistono in Giappone.
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Erano anni che volevo visitare il monumentale, e purtroppo mi ha molto deluso, le statue son molto semplici e soprattutto sporche, lasciate marcire nel tempo, piene di escrementi dei piccioni. L'interno rimane come un cimitero semplicissimo di paese con statue che non dicono nulla.

La storia di Milano passa anche da qui. In altri tempi i milanesi erano soliti fare visita al Monumentale il 2 novembre per scoprire le nuove opere d'arte aggiunte nell'anno passato... d'altra parte, a Brera, esisteva la facoltà di arte funeraria, ormai estintasi anche lei!

Direte voi…perché visitare un cimitero? Beh, perché all’interno vige un’aura di sacralità, cultura, storia e ossequio. Alcuni dei più grandi poeti, scrittori della nostra amata italia sono lì dentro, visitarli è un modo per apprezzarli ed esprimere la propria stima. Altro

Un posto suggestivo, da visitare. L'edificio e' spettacolare e passeggiare al suo interno e nel giardino é un'esperienza particolare. Le statue delle tombe sono di una bellezza disarmante: sembrano dialogare con il visitatore, riescono a trasmettere emozioni. Bello!

Per un turismo fuori dagli schemi. Luogo con un’atmosfera suggestiva, museo a cielo aperto (e gratuito) dove è possibile . commemorare Manzoni, Fò, Merini etc.. Un’architettura funebre molto particolare e ricercata che rende il posto degno di una visita turistica

Anche se andare a visitare un cimitero sembra un idea un po' bizzarra, per questo qui ne vale la pena. Qui sono stati sepolti milanesi molto importanti, come Manzoni e Verdi. Il cimitero è particolare con diverse tombe e cripte imponenti. Assolutamente da vedere.

Un vero museo a cielo aperto. Colmo di cultura e fascino misterioso Possibilità di visitarlo gratuitamente in autonomia Si consiglia però una visita guidata per scoprire aneddoti e curiosità
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Imponente sia come struttura che grandezza. È pieno di tombe, anche di personaggi famosi o membri di famiglie ricche di Milano. Alcune tombe sono veramente bellissimi con varie statue che sono vere e proprie opere d'arte. Altrettanto belli i vari mausolei.

Luogo in cui la borghesia di stampo ottocentesco celebrava e immortalava se stessa e la tipica operosità lombarda: le opere, anche di grandi scultori, si mescolano senza ordine creando un effetto continuo di sorpresa. Di particolare rilievo … Altro

Costruito negli anni sessanta del 1800 è diventato nel tempo luogo di sepoltura, tumulazione e ricordo di personaggi illustri e benemeriti della storia di Milano. Si può visitare gratuitamente e per il gran numero di statue, edicole e opere … Altro

Da vecchia milanese quale sono non avevo mai visitato il Cimitero Monumentale di Milano così una domenica mattina di metà dicembre 2022 mi sono buttata. Avevo voglia di scoprire le innumerevoli vicende artistiche e culturali che hanno fatto … Altro

Se avete pochi giorni per visitare Milano non tutti sanno che vale veramente una visita il Cimitero Monumentale. Non soltanto è il risultato di un lavoro degli ultimi due secoli molto programmato, determinato e complesso, ma è come se ogni … Altro

Ben curato e le tombe sono delle vere opere d'arte. È molto grande ma la struttura abbastanza schematica, quindi è difficile perdersi. L'entrata individuale è gratuita. Se siete a Milano anche per poco tempo dovete assolutamente farci un giretto.

Nulla da dire se non suggestivo e spettacolare. Unica accortezza: attenzione a non perdersi, perché è davvero immenso. Però se sto scrivendo questa recensione e perché ho trovato l’uscita ahah. Meravigliosa la tomba di Manzoni. Davvero merita

Ultima dimora di illustri figli milanesi; questi personaggi occupano la prima sezione del cimitero. Addentrandosi, le tombe, ognuna a modo suo, evocano sensazioni particolari negli osservatori che possono passeggiare all’interno dell’area.

Vivo a Milano e finalmente dopo tanto anni ho deciso di vedere un museo a cielo aperto fantastico. Immerso nel verde e circondato da opere artistiche di pregio. È molto grande e visitarlo in poche ore è impossibile. Ci tornerò volentieri.

Uno dei cimiteri più belli d’Europa! Un museo sotto il celo aperto. Assolutamente da visitare. Ingresso è gratuito. Si può prenotare la visita guidata. Un posto dove si può rilassarsi e stare in silenzio Pacifico. Consiglio vivamente!

Luogo intenso da visitare. Opere scultoree e architettoniche bellissime e suggestive alcune veramente imponenti. Artisti come Metardo Rosso e Fontana e architetti danno il loro contributo a rendere la visita ancora più interessante.

A parte le tombe di grandi uomini e donne illustri sepolti qui che già di per sé valgono la visita, il posto è di una bellezza incredibile, soprattutto al pomeriggio. Oltre il famelio è come essere teletrasportati in un altro mondo.

Un luogo insolito da visitare ma sicuramente ricco di storia e molto affascinante. Vi sono opere veramente eccezionali, la visita è libera, ma cercando sul sito del Comune di Milano è possibile prenotare una visita guidata.

Un museo a cielo aperto! È un qualcosa di indescrivibile la sua bellezza...e poterlo ammirare anche grazie ad una visita guidata offerta dal comune non c'è che da ringraziare. Esperienza assolutamente a cui non mancare

Questo immenso parco é un enorme cimitero famoso per la presenza di personaggi illustri. Il cimitero è completamente gratuito si trova vicino alla omonima stazione metro (linea lilla). Consigliatissima una visita!

Un luogo fuori dai soliti giri turistici ma che deve essere assolutamente visitato. Oltre al Famedio tante singole sepolture sono delle opere d'arte. Si potrebbe rimanere in questo luogo davvero più e più giorni

Il cimitero più bello che abbia mai visto, inoltre vedere la tomba del Manzoni è stato emozionante
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In 45 anni, non ero mai stato al suo interno . Prenotato un tour (gratuito oltretutto) con guida, ed ho visitato e scoperto cos’è che nemmeno immaginavo riguardanti Milano ed il cimitero monumentale . … Altro

Una piacevolissima sorpresa. Ne avevo sempre sentito parlare ma non pensavo proprio che fosse così pieno di arte e di storia. Luogo x nulla triste ma carico di aneddoti. Consiglio di affidarsi ad una guida.

Cimitero pieno di statue e architetture dal grande valore artistico e storico, con tombe di illustri personaggi del passato.
Tempo di attesa
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Prenotazione consigliata
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Si trovano i più grandi milanesi della storia Luogo ricco di cultura e di bellezze
Visitato in data
Giorno feriale
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Bellissimo cimitero, con grandi sculture sia all'interno dell'edificio che lungo tutto il percorso. All'interno è presente la tomba di Alessandro Manzoni. L'ingresso è gratuito.

Un posto molto curato, il livello di dettaglio è impressionante.
Visitato in data
Giorno feriale
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Si possono ammirare le tombe di molti personaggi famosi legati a Milano, il cimitero è ricco di arte ed ogni minimo particolare è curato. Inoltre, l'ingresso è gratuito

Un posto fantastico pieno di “opere d’arte” al aperto tutto gratis. Siamo capitati per caso e ci siamo rimasti a bocca aperta. Bellissimo! Da visitare assolutamente.

Non so quante sculture e quanti edifici superbi possa ospitare. Un'infinità di capolavori tra piante secolari. Rispetto ad altri cimiteri monumentali è ben tenuto.

Luogo da visitare per la sua atmosfera suggestiva e per i suoi magnifici monumenti. E per un 'saluto' ad Alessandro Manzoni.

Un museo a cielo aperto con opere di grande pregio. Da visitare assolutamente una volta. Si arriva comodamente con la metro.

Bello suggestivo con grandi tombe. All'ingresso, salendo le scale vi è una stanza bella quale vi è la tomba di Manzoni.

Non ci ritornerei volentieri, però è una tappa da fare una volta se ti trovi sul posto perché è molto particolare.

Luogo storico di Milano Vi riposano molti cittadini illustri Diversi monumenti sono vere opere d'arte … Altro