Largo Vittorio Emanuele II, 1370, 10128 Torino TO, Italy
Monumento a Vittorio Emanuele II is a Tourist attraction located at Largo Vittorio Emanuele II, 1370, 10128 Torino TO, Italy. It has received 152 reviews with an average rating of 4.5 stars.
Monday | Open 24 hours |
---|---|
Tuesday | Open 24 hours |
Wednesday | Open 24 hours |
Thursday | Open 24 hours |
Friday | Open 24 hours |
Saturday | Open 24 hours |
Sunday | Open 24 hours |
The address of Monumento a Vittorio Emanuele II: Largo Vittorio Emanuele II, 1370, 10128 Torino TO, Italy
Monumento a Vittorio Emanuele II has 4.5 stars from 152 reviews
Tourist attraction
"Il monumento, con i suoi 39 metri d'altezza, troneggia in centro a Corso Vittorio (Emanuele II), da non confondere con Piazza Vittorio (Veneto)"
"È dedicato a Vittorio Emanuele II, primo re d'Italia"
""
"La statua poggia su un basamento di granito alto quasi 10 metri di base quadrata il cui lato misura 22,5 metri"
"La statua del re si innalza maestosa su alte colonne doriche"
Il monumento, con i suoi 39 metri d'altezza, troneggia in centro a Corso Vittorio (Emanuele II), da non confondere con Piazza Vittorio (Veneto). L’intenzione del Comune di Torino di elevare un monumento al primo sovrano d’Italia fu anticipata dal re Umberto I (1844-1900) il 23 gennaio 1878, a riparazione del torto subito da Torino quando le spoglie di Vittorio Emanuele II (1820-1878) furono sepolte a Roma. In quella occasione il Re decise di donare alla prima capitale d’ Italia non solo i cimeli del padre, ma anche la considerevole somma di un milione di lire, proprio per realizzare un ricordo perenne al padre. Il fatto che pagasse di tasca sua non deve essere considerato un gran merito visto i modi con cui Umberto I si è "guadagnato lo stipendio" nella sua vita. Il concorso per il monumento, da innalzarsi al centro dell’ex piazza d’Armi, vide la presentazione di ben 46 bozzetti e 8 disegni. Il primo aprile del 1879 sulla Gazzetta Ufficiale del Regno apparve il responso della commissione giudicatrice: a firmare il monumento sarebbe stato il giovane scultore genovese Pietro Costa (1849-1901). A dispetto del dettagliato cronoprogramma che prevedeva la consegna dell’opera entro la fine del 1885, i lavori andarono a rilento a causa delle incomprensioni insorte tra l’artista e l’amministrazione comunale in merito alle tempistiche di realizzazione e alle modalità d’opera. Finalmente, il 9 settembre 1899, dopo addirittura un processo, il monumento fu inaugurato alla presenza del Re e della corte, ma tra mille polemiche e senza il consenso dell’artista. La statua in bronzo del sovrano, in piedi a capo scoperto sopra un tappeto, è sorretta da quattro colonne doriche. Alla base, quattro figure rappresentano l’Unità, la Libertà, la Fratellanza ed il Lavoro. Agli angoli le aquile che sorreggono i festoni evidenziano le date che portarono all’Unità: 1848, 1859, 1866, 1870. Per la sua altezza viene popolarmente chiamato "il Re sui tetti" oppure, dai torinesi, "Barba Vigiu". La statua volge le spalle a occidente, ovvero in direzione della Francia, come sprezzo per i vari contrasti e i faticosi compromessi politici coi cugini d'oltralpe, per ottenere l'indipendenza del Regno d'Italia. Per quanto riguarda la figura politica e morale del personaggio rappresentato, invito alla lettura di "Indietro Savoia! Storia controcorrente del Risorgimento italiano" di Lorenzo Del Boca.
È dedicato a Vittorio Emanuele II, primo re d'Italia. Fu voluto dal figlio, re Umberto I, e da lui pagato a proprie spese. Il monumento, in bronzo e granito, è opera dell'architetto Pietro Costa. Fu eretto tra il 1882 ed il 1899, tra molte difficoltà, contrasti e polemiche con il municipio di Torino. Venne inaugurato il 9 settembre 1899, a vent'anni dalla morte del re. Grandi furono i festeggiamenti per cui il giorno dell'inaugurazione corso Vittorio Emanuele II e via Roma furono illuminati a festa. La statua del re s'innalza maestosa su alte colonne doriche. Nei gruppi scultorei collocati alla base del monumento sono rappresentati: l'Unità, la Fratellanza, il Lavoro e la Libertà. Il monumento raggiunge la considerevole altezza di 39 metri. Per la sua altezza viene popolarmente chiamato "il Re sui tetti" oppure, dai torinesi, "Barba Vigiu". Il monumento volge le spalle a occidente, ovvero in direzione della Francia, come sprezzo a causa dei vari contrasti e dei faticosi compromessi politici che i Savoia dovettero contrarre col Paese d'oltralpe, per ottenere l'indipendenza del Regno d'Italia.
Visitato in data
Festività pubblica
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No
...trovarsi davanti a questo Monumento a Vittorio Emanuele II che si trova a Torino...all'incrocio tra corso Vittorio Emanuele II e corso Galileo Ferraris...è una cosa fantastica!!!...maestoso e imponente!!...chiaramente è dedicato a Vittorio Emanuele...primo Re d'Italia!!...si dice che fu voluto dal figlio...Re Umberto I!!!...e che è stato pagato a proprie spese!!..iI Monumento è in bronzo e granito!!...si dice inoltre che fu costruito tra molte difficoltà!!!...contrasti e polemiche con il municipio di Torino!!...…la statua del Re s'innalza maestosa!!!...nei gruppi scultorei collocati alla base del monumento sono rappresentati: l'Unità...la Fratellanza...il Lavoro e la Libertà!!...il Monumento raggiunge l'altezza di 39 metri!!...il Monumento dà le spalle a occidente in direzione della Francia...come segno di disprezzo a causa dei vari contrasti e dei faticosi compromessi politici che i Savoia dovettero contrarre col Paese d'oltralpe... per ottenere l'indipendenza del Regno d'Italia!!!...non passa inosservato!!!...lo si vede sicuramente!!!
La statua poggia su un basamento di granito alto quasi 10 metri di base quadrata il cui lato misura 22,5 metri. Le quattro statue alla base rappresentano l'Unità, la Libertà, la Fratellamza e il Lavoro. Vittorio Emanuele II, alto quasi 8 metri, è rappresentato in piedi su un tappeto di bronzo, con lo sguardo fiero che guarda lontano. Questi numeri danno l'idea della grandezza dell'opera costruita nell'ultimo ventennio del XIX secolo su volere del figlio Umberto I, per celebrare un re, mancato per polmonite, dopo cinque guerre combattute, ventinove anni di regno e uno stato unificato alle spalle: Vittorio Emanuele II fu il simbolo aggregante del Risorgimento italiano.
La statua del re si innalza maestosa su alte colonne doriche. Nei gruppi scultorei collocati alla base del monumento sono rappresentati: l'Unità, la Fratellanza, il Lavoro e la Libertà. Il monumento raggiunge la considerevole altezza di 39 metri. Per la sua altezza viene popolarmente chiamato "il Re sui tetti" oppure, dai torinesi, "Barba Vigiu". Curiosamente, il monumento volge le spalle a occidente, ovvero in direzione della Francia, come sprezzo a causa dei vari contrasti e dei faticosi compromessi politici che i Savoia dovettero contrarre coi cugini d'oltralpe, per ottenere l'indipendenza del Regno d'Italia. Note
Vittorio Emanuele II è stato uno dei Re più importanti della famiglia Savoia. Per questo motivo il corso principale di Torino prende il suo nome: Corso Vittorio Emanuele II. Ma noi torinesi molto spesso i corsi li chiamamo in modo semplificato, quindi lo sentirete chiamare semplicemente Corso Vittorio . Così come altri corsi o vie. Corso Massimo, Corso Regina, ecc.
Una testimonianza della storia e dei fasti della Famiglia Sabauda in Torino... Ben conservato, meglio visitarlo (e fotografarlo) non con la luce piena del mezzogiorno: mattino presto o preserale (molto traffico nel Corso, però) sono le ore migliori.
Visitato in data
Weekend
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Il monumento a Vittorio Emanuele II si trova a Torino, nel largo omonimo, all'incrocio tra corso Vittorio Emanuele II e corso Galileo Ferraris. Fu dedicato al primo Re d'italia. Svetta per 39 metri,per questo fu anche chiamato "il Re sui tetti " Peccato che si trovi in una rotonda sempre molto trafficata.
Il monumento al primo re d’Italia, eretto nell’ex piazza d’Armi, è opera dello scultore genovese Pietro Costa. Ebbe una travagliata vicenda costruttiva, lunga vent’anni, che terminò nel 1899 con l’inaugurazione e i solenni festeggiamenti.
Di passaggio il giorno della festa di San Giovanni, magnifico spettacolo pirotecnico
Visitato in data
Festività pubblica
Tempo di attesa
10-30 min
Prenotazione consigliata
Non so
Di una maestosità sorprendente, fa rimanere a bocca aperta. Molto imponente, ricco di dettagli, bisogna prendersi del tempo per poterlo ammirare completamente. È un momento decisamente da non perdere
Monumento per ricordare re d'italia dell'altro secolo
Visitato in data
Giorno feriale
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No
Imponente monumento al centro di una rotonda
Visitato in data
Weekend
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No
Per anni sono passato davanti a questo monumento di Torino!. ed ogni volta rimanevo affascinato nel vederlo e fotografarlo!..semplicemente bello
Monumento imponente che si sviluppa in altezza, posto all'incrocio di due corsi posizionato in una piccola rotatoria.
Imposing big monument in the middle of a busy roundabout. Pity there is no crossing to get over to it
Monumento imponente di re Vittorio Emanuele posta in una zona strategica di Torino. Molto suggestiva
Si tratta di un monumento che ricorda la dinastia dei Savoia che hanno regnato prima in Piemonte
Nice monument near by the train station in a busy area to honour king of Sardinia Vittorio II
Bisogna prima spiegare la storia di Torino, dell'Unità d'Italia e poi parlare del monumento!
pomposo e retorico, è un obelisco molto ben riconoscibile in mezzo al viale e alla rotonda
Magnificent, stands tall in the middle of the roundabout too bad we cant get close to it.
È semplicemente imperioso si dice che nel monumento dia le spalle ai francesi
Bella la statua di Sua Maestà Vittorio Emanuele II
Imponente statua del Re che fece l'Italia
Monumento abbastanza grosso. Ben fatto.
Uno dei più belli monumenti italiani
Ottima
Bravi
6491 reviews
Largo Gian Domenico Cassini Via Marco Polo Vicolo, 10129 Torino TO, Italia
2131 reviews
Turin, Metropolitan City of Turin, Italy