Museo Diffuso della Resistenza

429 reviews

Corso Valdocco, 4/A, 10122 Torino TO, Italy

www.museodiffusotorino.it

+3901101120780

About

Museo Diffuso della Resistenza is a History museum located at Corso Valdocco, 4/A, 10122 Torino TO, Italy. It has received 429 reviews with an average rating of 4.4 stars.

Photos

Hours

Monday10AM-6PM
Tuesday10AM-6PM
WednesdayClosed
Thursday10AM-6PM
Friday10AM-6PM
Saturday10AM-6PM
Sunday10AM-6PM

F.A.Q

Frequently Asked Questions

  • The address of Museo Diffuso della Resistenza: Corso Valdocco, 4/A, 10122 Torino TO, Italy

  • Museo Diffuso della Resistenza has 4.4 stars from 429 reviews

  • History museum

  • "Ho scoperto per caso questo gioiello di museo"

    "Questo non e' il solito museo perche' presenta solo video, riprese, immagini e parti di interviste ad ex partigiani e civili che hanno vissuto gli anni piu' bui d'Italia"

    "Il Museo diffuso della Resistenza, della deportazione, della guerra, dei diritti e della libertà è ubicato presso il settecentesco palazzo juvarriano dei "Quartieri Militari""

    "All'ingresso vengono date delle cuffiette (usa e getta, che poi lasciano in regalo) e una radiolina per poter ascoltare le testimonianze video"

    "Si tratta di un museo di tipo prettamente "documentaristico" con la possibilità poi di visitare anche un rifugio antiaereo e, con supplemento, di visionare anche un video sul tema (€ 5; durata circa 10 minuti)"

Reviews

  • Paola P.

Ho scoperto per caso questo gioiello di museo... (Ho visto delle insegne che lo indicavano) Ho trovato gentilezza e professionalità Il museo è molto interessante... entri con le cuffiette e la radiolina e parte a narrarti i vari eventi che sono accaduti dal 1938 al 1945... I narratori sono ex partigiani o persone che hanno vissuto sulla loro pelle queste esperienze... Davanti alla data del 8/12/43 ho avuto dei brividi... Grazie alle ricerche che feci su mia nonna materna, scoprii che morì in via Giolitti, (che nel 42 non di chiamava così) proprio a causa del bombardamento del 8 dicembre che distrusse via Giolitti... Mia mamma di salvò perché era dai nonni (aveva 4 anni) ma la sua sorellina morì con la sua mamma.... C'è una grande stanza con dei pannelli che basta toccare con il palmo della mano e parte la spiegazione di quella specifica parte della città. Poi mi hanno accompagnato nel bunker antiaereo... Devo dire che mi ha messo immensa tristezza e anche un po' di "ansia"... Sentire scoppiare le bombe sopra le nostre teste fa davvero riflettere.... Ho immaginato i muri nonni paterni scappare bei bunker...loro abitavano quasi a pozzo strada .. mio nonno era un tranviere .. Bello, molto bello. Istruttivo e completo. Grazie❤️
Visitato in data
Weekend
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Elena Spadavecchia

Questo non e' il solito museo perche' presenta solo video, riprese, immagini e parti di interviste ad ex partigiani e civili che hanno vissuto gli anni piu' bui d'Italia. Alcuni commenti definivano un po' noiosa la visita per via dell'assenza di cose concrete e della lunghezza dei filmati, che rende l'esperienza non troppo adatta per dei ragazzini o bambini. L'osservazione puo' starci, e' vero che se ci si aspetta di vedere molto di tangibile qua non c'e'. Mi chiedo pero', come ragionamento senza polemica, se sia sempre e comunque obbligatorio fare un museo adattato (pero' allora anche semplificato) per essere immediatamente accessibile e leggero, oppure se ci stia fare qualcosa che richieda un pochino piu' di concentrazione mentale senza passare per forza per l'oggetto tangibile. Personalmente ho amato moltissimo questa visita, lavorando in archivio nell'Istituto per la Storia della Resistenza di Genova, proprio per via di questa sua differenza. E' vero che per i piu' giovani potrebbe essere un po' intensa da seguire ma qualsiasi sia il museo su questo tema che si voglia vedere, bisogna fare una sola azione: ascoltare, memorizzare, pensare e non dimenticare mai piu'.
Visitato in data
Weekend
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Giorgio Ricciotti

Il Museo diffuso della Resistenza, della deportazione, della guerra, dei diritti e della libertà è ubicato presso il settecentesco palazzo juvarriano dei "Quartieri Militari". Il museo è stato inaugurato il 30 maggio 2003. La nascita è frutto della collaborazione tra gli enti locali e varie associazioni che si occupano della storia del paese, in particolar modo della Resistenza, nonché del monitoraggio dei diritti umani nel mondo. Il museo è diviso in due parti: la sezione permanente e quella temporanea. Nella sezione permanente il visitatore potrà rivivere, attraverso vari documenti e filmati, la storia della città dalle Leggi razziali del 1938 all'entrata in vigore della nuova Costituzione repubblicana, passando per i tragici avvenimenti della seconda guerra mondiale; inoltre, dopo i lavori di ristrutturazione, è stato reso nuovamente accessibile il rifugio antiaereo nei sotterranei del museo. La sezione temporanea invece è sede di mostre e convegni riguardanti temi come le guerre ed il rispetto dei diritti umani. Infine, il museo, oltre ad organizzare attività didattiche per le scuole, segnala e promuove i "luoghi della memoria" del territorio cittadino e provinciale.

  • Teresa Pegoraro

All'ingresso vengono date delle cuffiette (usa e getta, che poi lasciano in regalo) e una radiolina per poter ascoltare le testimonianze video. Peccato per i video da ascoltare troppo lunghi (circa 10 minuti l'uno) e bisognava guardarli stando fermi in piedi, poi si passava al video successivo, da stare sempre in piedi e per altri circa 10 minuti e così via. Ci starebbe una sedia davanti alle postazioni e i video dovrebbero essere più corti (ma allora magari più numerosi). I video poi partono da soli, quindi quando si arriva può essere che si capiti a metà video, capendo poco dell'argomento di cui si parla. I video comunque sono dello stesso tipo di quelli che si trovano benissimo anche online, dove le persone testimoniano quello che hanno vissuto ecc. Bella la breve visita "guidata" al ricovero antiaereo (incluso) che si trova sempre lì nel museo. NON ADATTO a ragazzini e bambini per il livello di concentrazione necessario e neanche a persone che non sanno l'italiano o al massimo l'inglese. Per €5 (oppure ridotto €3) ne può valere la pena
Visitato in data
Giorno feriale
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Sergio Salvato (SweeTime)

Si tratta di un museo di tipo prettamente "documentaristico" con la possibilità poi di visitare anche un rifugio antiaereo e, con supplemento, di visionare anche un video sul tema (€ 5; durata circa 10 minuti). Il museo ripercorre il periodo che va delle leggi razziali (in Torino e non solo) alla Costituzione (quindi dal 1938 al 1948) con supporti visivi, cartacei, fotografici e video di varie testimonianze. Si sviluppa un percorso tematico incentrato sulla seconda guerra mondiale, la Liberazione, la Resistenza...insomma per grandi appassionati di storia, ma anche un museo di grande valenza storica e sociale...non a caso visitato spesso da scolaresche. Interessante ed emozionante per le vicende belliche e tragiche, quasi un monito per le future generazioni! Il biglietto d'ingresso costa € 5...assolutamente imperdibile!

  • Saverio Iacomussi

Visitato il 25 aprile offre un momento di riflessione su cosa comporti la guerra. È una visita basata su video, immagini e audio. Un po' noiosa per i più giovani. Si scende anche al rifugio antiaereo. Mentre per i temi trattati l'attenzione del personale, il prezzo accessibile merita 10 stelle , meno per il modello proposto, troppo basato solo su video. Ritengo che per coinvolgere i più giovani, ovvero le generazioni che non hanno ricordi diretti, ma neppure indiretti ( di genitori e ormai anche nonni) della guerra si debba puntare più su oggetti fisici. I giovani per un video non si spostano, lo fanno per vedere quanto internet non può invece dargli come oggetti, ambienti, ricostruzioni.
Visitato in data
Festività pubblica
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • rosanna meneghetti

Il museo avrebbe potuto anche essere interessante, seppur un po'complicato fare funzionare l'audio. Il problema è che se ci sono scolaresche (ed è giustissimo che ci siano, essendo forse il museo pensato più per loro), le guide potrebbero suggerirti di visitare nel frattempo altre zone, anche stravolgendo il normale percorso pur di poter vedere qualcosa, magari mandandoti ad approfondire le parti che il genere gli studenti trascurano. E invece ho trovato guide che non mi hanno agevolato in questo senso e non riuscivano a capire perché non seguissi il percorso cronologico. Ok, sono contenta che gli studenti possano visitare il museo, ma lo volevo vedere anch'io.

  • Maciek Zając

Bad experience - the museum consists solely of video testimonials by elderly locals who have lived through the war and reconstruction, with no additional information or items on display. Unless you already know Italian history reasonably well, you will be confused, and if you do, you will not learn that much - and you will have to learn at a slow, static pace. Would recommend going to literally every other museum in Torino ahead of this one, this really is a disappointment given the overall extremely high quality of museums and galleries in the city.
Visitato in data
Weekend
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Gabriele Travaglia

Sono andato con mio figlio di 8 anni. Contenuti molto equilibrati, e' una carrellata multimediale di video d'epoca e testimonianza dirette della vita quotidiana a Torino prima e durante la Seconda Guerra Mondiale. Indossando le cuffie si ha a disposizione decine di video, attraverso un percorso storico completo e, ripeto, molto equilibrato. Toccante il piccolo rifugio sotterraneo, praticamente intatto. Riflessioni finali sui valori della costituzione, direttamente dalle parole dei padri Costituenti. Un museo che non celebra in alcun modo la violenza, ma fa capire come l'Italia, dopo 20 anni di dittatura e 5 di guerra e sofferenze, volesse solo la pace.

  • Jessica Daniele

Un museo senz'altro da visitare con calma. Ti forniscono delle cuffie, indispensabili per vedere il museo, essendo interattivo. Ci sono pochissimi 'reperti' ma è ricco di testimonianze. Strutturato molto bene, il personale è gentilissimo e sempre presente in caso di necessità. Consiglio di vestirsi bene se lo si visita d'inverno. Comodo il deposito bagagli. Per una visita completa ci vorrebbero 6 ore. Noi ne avevamo a disposizione solo 2 e ne è valsa la pena. Se possibile però torneremo per poterlo ultimare bene.
Visitato in data
Giorno feriale
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Franca Verna

Mi presento in biglietteria verso le h16 , 00 per accedere al museo e mi viene detto che non si può entrare fino alle h17 , 30 perché c'è una visita guidata in corso .... questa non l'avevo mai sentita... oggi 25 aprile dovrei aspettare un'ora e trenta per poter visitare il museo . in tutti i musei ci sono le visite guidate, ma non per questo si blocca l'accesso al museo ad altri utenti. Piuttosto organizzate visite ogni 30 / 45 m. se proprio non volete far entrare le persone e non rimandarle indietro . Veramente non comprendo la ragione di questa decisione . Speriamo che per il prossimo anno si organizzino meglio

  • Eugenia Regis

Purtroppo dopo vent'anni che non visitavo questo museo l'ho trovato deludente.... Il posto di lettere e documenti lo hanno preso schermi interattivi che funzionano malissimo ( ma secondo i gestori se avevo voglia di vedere su un video dei documenti, me ne andavo al museo? Magari da casa su internet mi arrangiavo meglio no?) L'audio del rifugio antiaereo che avrebbe dovuto simulare il bombardamento degli aerei al di sopra , non funzionava....credo che non ci andrò di nuovo, e non lo consiglio nemmeno...
Visitato in data
Giorno feriale
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Sara Bonvicini

Idea del museo molto bella: non ci sono oggetti ma solo filmati (più di 60 ore se non ho capito male) da ascoltare mediante una radiolina con cuffie che parte automaticamente in prossimità della zona interessata. Peccato che le radioline siano un po’ vecchiotte e facciano fatica a collegarsi e quando lo fanno il suono non sia di qualità e questo comprometta senza dubbio la fruizione delle testimonianze. Andrebbero aggiornati gli strumenti forniti ai visitatori.
Visitato in data
Weekend
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Eleana Gentile

Chi ama la storia della seconda guerra mondiale, troverà in questo piccolo museo, un pezzetto di mondo e di testimonianze della Torino sotto bombardamento e dei suoi coraggiosi cittadini. Le testimonianze sono interamente multimediali e consistono in proiezioni di documentari ed interviste a sopravvissuti. Lo si visita in un'ora circa e l'atmosfera silenziona ed in penombra che lo connota, aiuta il visitatore a calarsi nel mondo descritto dai testimoni. Un utilissimo strumento che ci ricorda cosa è accaduto ed è un monito affinché non riaccada. Grazie.

  • Claire Wood

Really interesting museum with looks at Turin during the war primarily through video interviews with people living here at the time, as well as footage of daily life, bombings and workers at the FIAT factory. All videos include excellent captions in English and the staff are really welcoming and friendly. The museum also includes a visit to an air raid shelter under the exhibition space.
Visitato in data
Weekend
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Ottavio Larini

Va visitato con calma se lo si vuole apprezzare davvero, in quanto é per lo più composto da video interviste a chi ha vissuto in prima persona il periodo della seconda Guerra mondiale a Torino. Molto interessante il rifugio antiaereo presente all'interno del museo, a ben 12 metri di profondità. Molto toccanti alcune interviste. Un luogo della memoria multimediale, ben organizzato.
Visitato in data
Giorno feriale
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Fay Fay

Un museo molto interessante, in un certo senso anche interattivo che racconta una parte dura della nostra storia che non bisogna dimenticare, dal 1938 al 1948, dalle leggi razziali fino alla costituzione. Fa conoscere ciò che a Torino ha portato tutto quel periodo e come i cittadini hanno reagito, con oltre 6 ore di documentazione. Interessante anche per il rifugio antiaereo
Visitato in data
Giorno feriale
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Andrea Goia

Per sapere cosa è successo alla nostra città nell'ultimo conflitto mondiale. È doveroso andarci, è doveroso non dimenticare tutto ciò che i nostri genitori o i nostri nonni hanno vissuto. Numerose le testimonianze raccolte, decisamente immersiva l'esperienza in realtà virtuale (per la quale si paga un piccolo sovrapprezzo) che racconta della vita in rifugio antiaereo durante il bombardamento di Torino. Da riflettere il passaggio sugli articoli della costituzione Italiana.

  • Roberto Lunardi

Un'esperienza multimediale sulla resistenza della città di Torino. Dotati di apparecchi riceventi e auricolari si percorrono le tappe proposte e ad ognuna corrispondono i commenti sonori e i video. Il prezzo ridotto è di euro 3,00 intero euro 5,00. Unica pecca si sta fermi in piedi a lungo per vedere i filmati e questo stanca abbastanza.
Visitato in data
Festività pubblica
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Lisa Speroni

Amazing!!! I knew nothing about the Italian Resistance and I am an avid history Buff regarding all things WWII. Excellent display of information that was interactive and - personally- I found it very emotional. This is one of the best museums I have been to, in Italia. If you are Italian or are interested in WWII history you really have to go.
Visitato in data
Weekend
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
Non so

  • Dominic Carmichael

Fascinating. Staff at gate were concerned we would not understand the Italian and out of kindness asked if we really wanted to go in. We did. In fact quite a lot of English subtitling and very friendly and engaging and engaged staff who talked to us, made sure we saw how things worked and discussed the war with us (in excellent English). Lots of interesting oral history recording a generation now for the most part gone - made in 2003. Grazie a voi!

  • Simonetta Migliorisi

Un museo diffuso da vedere anche solo perché tratta un capitolo vitale per la storia repubblicana. Le testimonianze dei sopravvissuti e le considerazioni sui repubblichini sono da brivido, senza escludere la frustrazione verso i liberatori che devastarono Torino con bombe al fosforo. La Liberazione richiese un gran prezzo di vite umane. Interessante la ricostruzione nei ricoveri durante i bombardamenti. Modesto biglietto d'ingresso.

  • Arianna Dona

Letteralmente solo interattivo, il che potrebbe peccare agli occhi di chi preferisce i reperti originali. Bella disposizione e automatizzazione grazie alle audio guide, in più il riparo antiaereo non è stretto per chi dovesse soffrire di claustrofobia. Testimonianze interessanti con un valore ben attribuito.
Visitato in data
Giorno feriale
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
Non so

  • Elio Gavarotti

Per un torinese sessantenne , ricorda il passato dei suoi genitori e nonni. Tre generazioni collegate da una parentesi storica. La Torino Sabauda e i suoi nobili ideali in questo luogo scompaiono. Forse le testimonianze della sofferenza delle torture e della morte, per un momento sono presenti e ci fanno rabbrividire !! Consiglio ai giovani di leggere con attenzione la storia del xx secolo e poi di visitare il museo.

  • Chiara Lippera

Un luogo in cui si è catapultati nell' atmosfera del tempo... il rifugio antiaereo restituisce perfettamente il senso di angoscia e di oppressione che devono aver provato i poveri civili, costretti ad ammassarsi laggiù x scampare alle bombe. Un luogo in cui si capisce la nostra fortuna di posteri, ma anche la nostra attuale noncuranza nel conservare i valori che proprio su quelle macerie sono nati.

  • francesco majno

Percorso molto interessante e ben progettato che porta il visitatore a rivivere gli anni della seconda guerra mondiale e della Resistenza partigiana in Piemonte. Ricca di testimonianze dirette e filmati d'epoca. L'immedesimarsi aiuta a non dimenticare. Visita assolutamente consigliata
Visitato in data
Festività pubblica
Tempo di attesa
Fino a 10 min
Prenotazione consigliata

  • Stefano Busetti

Interessante, storicamente accurato e molto ben tenuto. Una serie di testimonianze del periodo fascista e della resistenza con una breve ottica sul post guerra e la ricostruzione. Ogni testimonianza è composta da due interviste che mostrano due opposti punti di vista riguardanti l'argomento
Visitato in data
Weekend
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Vittorio Della monica

Museo molto interessante da visitare perché tratta la storia vissuta delle persone che abitavano a Torino durante il periodo della guerra è tutto ciò che hanno passato in quel periodo è come andavano avanti nonostante la guerra tra borsa nera e quant'altro per procurarsi da mangiare
Visitato in data
Giorno feriale
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata

  • Maitê

Interative visit. It displays usually two videos, side by side, through a mirror (i believe to make you feel in their skin) having usually one person that was in the partisan side te their story and one not necessarily in their side tell their view. The audio guide is only in Italian, but the videos have subtitles. I'd still recommend getting the audio guide for the sound effects experience.

  • nicola meotti

il museo è molto interessante, il personale gentilissimo. le istallazioni ci permettono di sentire con la voce dei protagonisti del tempo preziose testimonianze storiche che completano anche emotivamente quello che si trova sui libri di storia. consigliato. DA NON PERDERE. Impressionante la visita al rifiugio antiaereo. calcolate 90 minuti per vedere e ascoltare tutto con calma

  • Alessio Serravalli

Un piacevole ritorno, questo museo particolare è una pietra miliare riguardante la storia recente di Torino. Consiglio vivamente di visitare il bunker antiaereo annesso. Le 5 stelle sono dovute inoltre al personale estremamente gentile e competente nelle spiegazioni
Visitato in data
Giorno feriale
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Filippo Radicati

Museo interessante per l'argomento e per l'interattività. Devo dire che i mezzi audiovisivi lasciano un po' a desiderare, per esempio certi pannelli che dovrebbero attivarsi al tatto invece non lo fanno. Mi è stato detto che il museo ha aperto nel 2003 o 2004, quindi non è strano che i supporti elettronici mostrino la loro età. Interessante la visita al rifugio antiaereo.

  • Francesca Capuano

Molto interessanti le testimonianze, che fanno comprendere meglio ciò che si viveva in quel periodo storico, assolutamente non scontate per come viviamo oggi. Prezzo molto contenuto: 5 euro e anche meno , se tessere convenzionate. La prossima volta tornerò prenotando la visita guidata, che sicuramente farà cogliere altri particolari, che magari non ho sentito nell audio

  • Cathy Wright

I don't know why this didn't come up on things to do in Turin when I searched things to do. It's small and I could do it in an hour or so, but the history and the first-hand accounts made the visit special. Got to go into one of the bunkers too, which was very cool.
Visitato in data
Weekend
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Paolo Busato

Non è un museo secondo i "normali" criteri di raccolta di reperti... è la raccolta ti video-testimonianze di persone prima, durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale. Consigliato non aver problemi di gambe (si rimane molto tempo in piedi fermi).
Visitato in data
Giorno feriale
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Soraya Burdet

Per quanti le vicende possano essere terribili, è un museo che ti lascia veramente qualcosa. Le testimonianze, le guide, la visita al rifugio antiaereo ti catapultano nella 2 guerra mondiale e tutto ciò che successe per il genocidio. Consiglio caldamente, soprattutto ai giovani, di visitarlo, per non dimenticare mai le atrocità che sono state fatte.

  • Vittorio Abrignani

Mi aspettavo qualcosa in più (sia per la quantità del contenuto che per il fatto che i ricevitori audio funzionano malissimo) ma vale comunque la pena di visitarlo dato che costa poco e si può vedere anche un rifugio anti aereo autentico.
Visitato in data
Giorno feriale
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • elisa minto

Un museo veramente toccante che dà modo di conoscere maggiormente una parte di storia importante e che lascia forti emozioni grazie ai filmati reali e interviste. Molto interessante il modo in cui si visita, tramite cioè delle cuffie che trasmettono l’audio relativo ad ogni filmato: un modo in più per poter riflettere singolarmente su tutto.

  • Domenico Tricarico

Da non perdere, ovviamente pesante, un pugno nello stomaco nonostante sia una storia storia decisamente nota. Un viaggio attraverso testimonianze e video per non dimenticare. Dagli adolescenti agli adulti tutti dovrebbero vederlo.
Visitato in data
Giorno feriale
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • francesco maccarelli

Museo molto particolare, importante dal punto di vista culturale. Materiale interattivo presente e la visita deve essere svolta con calma per poter seguire le tante interviste (che durano molto nell'insieme). Suggestivo.
Visitato in data
Giorno feriale
Tempo di attesa
Fino a 10 min
Prenotazione consigliata
Non so

  • antonella casula

Un museo molto interessante, ben studiato, con interviste registrate e documenti digitali Il 25 aprile era molto frequentato ma non ci si disturbava essendo strutturato con audio personali. Da vedere il rifugio antiaereo
Visitato in data
Festività pubblica
Tempo di attesa
Fino a 10 min
Prenotazione consigliata
No

  • daniela milanesio

Oggi pomeriggio ho avuto il piacere di fare una visita guidata dedicata ad Emanuele Artom.Il ragazzo che ci ha accompagnato è stato Perfetto!!! Ci ha fatto immergere in un periodo triste della nostra storia e la sua preparazione me l'ha fatta conoscere come poche volte mi è capitato.Complimenti sinceri alla mia giovane guida!!!

  • Leila

Interessantissimo museo legato a Torino e alla nostra storia. Ho apprezzato molto l'intensa proposta multimediale e come il/la visitatore/trice sia attivo/a nella scoperta di ogni sala.
Visitato in data
Giorno feriale
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Tiziana Tregambe

Merita!! Scoperto per caso dai cartelli in città.. non ne uscivamo più da quanto eravamo presi. Interattivo, testimonianze e video. Un museo "diverso", che sa toccare! Consigliato davvero!
Visitato in data
Weekend
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Carmela Pulzella

Ogni volta che si visita un luogo dove vi è stata sofferenza, paura e resistenza, apprezzi ancor più il sacrificio di chi ha dato la libertà. Percorso interattivo ricco di testimonianze .
Visitato in data
Weekend
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Ryan Speroni

An absolutely brilliant exposition on the Italian resistance during World War 2. Highly recommend it, especially for these little known aspects of our Italian history.
Visitato in data
Weekend
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
Non so

  • Simon Richards

Ingenious use of audio-visual techniques to tell the moving story of the many victims of the Nazis in Turin in the Second World War. Friendly and helpful staff.
Visitato in data
Giorno feriale
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Marco Fogliatto

Museo interessante per le testimonianze orali raccolte. All'ingresso si viene forniti di cuffie individuali che però non funzionano sempre bene. Si scende 12 metri sotto il piano stradale per visitare un rifugio anti bombardamento, con la simulazione audio di un attacco.

  • guido serra

Suggestivo. Le testimonianze, le immagini, i suoni del periodo restituiti in tutta loro drammatica e documentata storicità. Recarvisi in visita è d'obbligo, magari con i propri figli per avvicinare le nuove generazioni ad un periodo chiave della vita del nostro paese.

  • Paolo Giani

Intenso per le testimonianze mostrate anche se con una tecnologia veramente d avanguardia che possono essere appropriate per la città che è diventata Torino, comoda per la riproduzione di tutto il materiale che si stima su un 6 ore, ma cozza con il periodo trattato

  • Enrico Pighi

Percorso didattico e interattivo con video e testimonianze. Brividi nel bunker antiaereo. Complimenti. Da copiare in altre città .. Per Non Dimenticare!
Visitato in data
Giorno feriale
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Maria Luigia Vurro

Museo 100% multimediale, di impatto, pieno di contributi video e testimonianze dei protagonisti della resistenza piemontese. Assolutamente consigliato!
Visitato in data
Giorno feriale
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Tatiana Rossi

Da non perdere. Emozionante, profondo, commovente. Attraverso una serie di racconti, immagini, filmati, testimonianze. Il percorso si fa attraverso cuffie per ascoltare i numerosi video. Per percorrerlo come si deve é bene mettere in conto almeno 3 ore. Stupendo!

  • Cri Cri

Museo molto bello, piccolo ma pieno di interessanti fonti audiovisive. Per chi lo visita con dei bimbi piccoli c’è sia l’ascensore per scendere giù che un comodissimo grande fasciatoio. Da non sottovalutare. Le signore responsabili presenti molto gentili. Grazie!

  • Manoj Rollo

Bel museo interattivo! Abbiamo trovato molto interessante imparare guardando video di testimonianze e racconti piuttosto che leggere decine di testi. Peccato solo che c'è tanto materiale e non siamo riusciti a vederlo tutto, consigli di prendersi almeno 2 ore.

  • lorenzo drappero

Ottimo museo di grande interesse per la città. Valido per approfondire più gli aspetti del vivere prima e durante la guerra che della vittoria insurrezionale della liberazione. Non giudicatelo dall'ingresso: si sviluppa nel sotterraneo, vero rifugio antiaereo.

  • Andrea Eva Mayer

Un'esperienza memorabile,testimonianze commuoventi, impressionante la visita nel rifugio antiaereo, raccomando a tutti di visitarlo, per non dimenticare
Visitato in data
Weekend
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Graziella Baggio

Si visita con molta calma. E un museo interattivo dove si possono visionare i filmati e con le cuffie in dotazione sentire anche le testimonianze di persone che raccontano le loro esperienze. Si può visitare anche il rifugio antiaereo sito sotto il museo.

  • Ambra Rontanelli

Mi aspettavo qualcosa di più, visto anche l'argomento. I meccanismi per far partire gli audio e i video non sono stati spiegati adeguatamente ed abbiamo avuto qualche difficoltà (dato che l'intero museo è composto da questi). Personale non molto cortese.

  • Lorenzo

Definitely worth visiting this museum. It tells Turin’s situation during the war and testimonies of people that lived through it.
Visitato in data
Festività pubblica
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
Non so

  • Federica Germano

Museo molto carino in quanto interattivo e veramente "breve" in termini di locali ma decisamente pesante in quanto non vi sono panche o sedie per poter ascoltare e leggere il tutto senza dover stare in piedi. Personale gentile e molto disponibile.

  • Human Hashembeiky

Merita una visita, seppur ho ritrovato tutto quanto identico dal giorno dell'apertura un decennio fa, con la differenza che allora non si pagava nulla, mentre ora io prezzo del biglietto è di 5€. Potrebbe davvero dare molto ma molto di più.

  • Lorenzo Babbini

Ci sono molte testimonianze, è un bel museo, sicuramente da visitare se hanno un paio d’ore di tempo a disposizione. Il bunker antiaereo è perfettamente conservato, molto innovativo il sistema di video rappresentazione delle testimonianze.

  • piedo

Esperienza storico ed emotiva di buon livello: durante la seconda guerra Mondiale, al suono dell'allarme, la maggior parte dei torinesi correva in questi luoghi a ripararsi. Sicuramente gli effetti sonori rendono il tutto più realistico.

  • anna airola

Visita nella storia di Torino dall'avvento del fascismo alla liberazione. Ben strutturata, con audioguide comprese nel biglietto di ingresso (prezzo adeguato: biglietto intero eur 5, ridotto 3). Addetti cortesi. Consiglio una visita

  • Matteo Buffa

Museo interattivo e che racconta la storia della seconda guerra mondiale a Torino attraverso a testimonianze, documenti e video risalenti al periodo della guerra. All'interno del museo è anche possibile visitare un rifugio antiareo

  • Melania Rovelli

È sempre bello tornarci, sia per il Museo, che per le visite guidate, che per gli eventi del super inimitabile Bombetta Book!
Visitato in data
Weekend
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Sidy lamine Coulibaly

Museum where you can find the stories of the Second World War and supporters of the resistance against fascism and Nazism.
Visitato in data
Giorno feriale
Tempo di attesa
10-30 min
Prenotazione consigliata

  • Nicoletta Parisio

premetto che ero già stata. Cuffia non funzionante, troppa gente accolta e fatta entrare. Meglio ridurre gli ingressi. Molto fastidiosa la preposta per l'ordine nelle sale, non si può seguire un percorso a singhiozzo, Peccato!

  • Antonio Falco

Esperienza emozionante, affascinante e formativa. Passaggio indispensabile per le nuove generazioni, ma altrettanto importante per chi tende a "dimenticare". Il personale del museo è gentile, preparato e disponibile.

  • German Muzzio

Ascoltare i testimoni è una esperienza che non dimenticherò. Il bunker anti bombardamento è da brividi.
Visitato in data
Giorno feriale
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Stella Mori

Esperienza davvero toccante, bisogna avere un po' di tempo a disposizione (per completare la visita ci ho messo circa un paio d'ore) e si sta praticamente sempre in piedi, ma vale tutto il tempo che gli si dedica.

  • Davide Conti

Esperienza molto interessante, ogni italiano dovrebbe visitarlo una volta nella propria vita per rendersi conto di quello che i nostri predecessori hanno vissuto e le sofferenze che hanno provato

  • Valentina Bianco

Veramente interessante e sicuramente poco conosciuto ai più. Vale la pena di una visita. Molto bello anche l'edificio che lo ospita e consiglio parallela visita al Polo del '900.

  • Re Falcon

Nice staff, it is short and very ARTsy like Strong massage and very important to visitors, I would recommend to have some guided tour not with audio since it is a bit long

  • Pietro Cavigioli

Bellissimo. I racconti dei testimoni sono talmente ben curati che ricordano i pranzi in famiglia quando a raccontare di quel periodo erano i miei parenti. Consigliatissimo

  • Ornella Pitta'

Un luogo che è testimonianza viva e che consente di ascoltare la voce di chi ha vissuto quegli anni, pieni di dolore e paura. Molto emozionante e coinvolgente

  • Lorella Tuzza

Museo molto bello, da vedere assolutamente, c'è tutta la nostra storia, la mostra è da vedere assolutamente, c'è molto da imparare, la consiglio vivamente.

  • Muhammad Suleman

It really is nice place. Gives shiver and cold chill. How people stood for resisting fascism and to stand for the rightful cause in such a terrible period

  • Giulia Nota

Allestimento interattivo che dà voce a chi ha vissuto in prima persona questo periodo storico. Da brividi la visita al rifugio antiaereo. Consigliato.

  • daniela zornio

Poco conosciuto e quindi poco valorizzato.
Visitato in data
Weekend
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Romualdo D'Amato

Molto interessante. È un museo multimediale. Bello il rifugio, immagino le persone che dovevano rifugiarsi a causa dei bombardamenti. Da vedere!

  • Andrea Scarano

Esperienza multimediale ma anche di un vecchio rifugio
Tempo di attesa
Nessuna attesa
Prenotazione consigliata
No

  • Paola Charbonnier

Un Bell visita, guida preparata e gentile, uno sguardo al presente e al futuro attraverso un tuffo nel passato.

  • Giorgio Montagna

Un museo fondamentale per conoscere la Resistenza e cosa ha rappresentato per il nostro paese. Consigliato.

  • Luca Mancini

Museo interattivo con un percorso ben impostato, dal costo irrisorio di 5 euro. Non si può non visitare

  • Volle Halbe

very important museum with very interesting people in the exhibition giving you some proper education.

  • Mattia Pramotton

Molto bello, peccato solo per il multimediale che va a scatti. Fantastico il rifugio sotterraneo.

  • Alison Hinshelwood

So disappointed last year (August 2022) when i tried to visit this museum it was closed .

  • gianfranco (Gian)

moderno,tecnologico e storicamente valido

Similar places

Museo Nazionale del Risorgimento Italiano

2906 reviews

P.za Carlo Alberto, 8, Via Accademia delle Scienze, 5, 10123 Torino TO, Italia

Museo Civico Pietro Micca e dell’Assedio di Torino del 1706

1474 reviews

Via Francesco Guicciardini, 7a, 10121 Torino TO, Italy