Viaggio meraviglioso nel mondo degli strumenti musicali. Si può apprezzare l'evoluzione di essi ma soprattutto gli esperimenti fatti dall'uomo per la ricerca delle forme giuste da dare agli strumenti affinchè restituissero il suono perfetto, cè veramente di tutto. Due piani di museo allestiti con estrema cura, con esemplari unici al mondo: il primo pianoforte di Cristofori (e per un pianista la visita potrebbe gia finire qui!), il violino di Amati (maestro di stradivari) e pianoforti juke box di fine ottocento. Si resta affascinati a prescindere anche se non si suonano strumenti, se poi sei un amatore della musica ti sembra di vivere un sogno! Infine cè l'immenso GIOVANNI, una delle anime di questo museo, preparatissimo, simpatico ed accogliente . Io e la mia famiglia abbiamo avuto la fortuna di godere delle sue spiegazioni, ci ha condotto in un viaggio immersivo in questo fantastico luogo, facendoci rivivere con le sue accurate descrizioni e misteriosi aneddoti la fasi che hanno portato alla realizzazione di alcuni dei capolavori esposti. Grazie Infinite Giovanni!!!!!

L'allestimento del museo è superbo. Il motto "spiegare per comprendere" è ciò che ogni visitatore vorrebbe che fosse realizzato nei musei. Il museo degli strumenti musicali con i pannelli descrittivi posti sulle pareti di ciascuna delle sale in cui è articolato il percorso espositivo, molto chiari ed esaustivi, offre ai visitatori l'informazione per capire qualcosa di ciò che vede. Certo, si può pensare che, se la maggior parte degli strumenti musicali in esposizione non è funzionante, la raccolta del tenore e collezionista Gerga trasformata in museo non è altro che un piccolo cimitero di clavicembalo spinetta clavicordi e verginale. Nulla di più sbagliato poiché questi strumenti non debbono esser suonati, debbono solo far capire ai visitatori che la musica per secoli ha accompagnato l'esistenza umana sia nei momenti di gioia che in quelli di tristezza. E poi c'è la chicca che il visitatore non può non apprezzare. D'improvviso se passa in un certo punto del percorso scatta la musica celestiale del violino o degli strumenti a fiato. Bravi, ci tornerò nuovamente.

Ottima accoglienza e accompagnamento durante la visita. Prima di cominciare la visita ci è stata spiegata la storia del museo, le attività che vengono svolte al suo interno e la futura riorganizzazione. Durante la visita siamo stati liberi di girare per le sale usufruendo degli ottimi tablet esplicativi (con info e riproduzioni sonore degli strumenti) e poi di ricevere ulteriori interessanti notizie sulla storia degli strumenti, e sul loro restauro, da parte di una bravissima addetta. In alcune sale sono presenti "docce sonore" che permettono di ascoltare il suono degli strumenti in esposizione. Gli strumenti meravigliosi, le informazioni molto interessanti, l'accoglienza ottima e l'allestimento davvero d'effetto, hanno fatto sì che la visita si sia rivelata una vera sorpresa. Per amanti della musica di ogni tempo e non solo. Stra-consigliato!
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Una meraviglia nascosta, e personale competente e gentile! Una collezione unica al mondo di strumenti musicali antichi, pezzi unici, esposti benissimo. Accompagnati dalla fortuna di aver incontrato un accordatore di clavicembalo antico il quale - molto gentilmente - ci ha spiegato e fatto sentire l'accordatura antica di uno strumento, con la differenza fra il diesis e il bemolle che negli strumenti moderni (quelli "ben temperati") non c'è più. Anche il resto del personale è stato disponibilissimo nell'illustrarci le vicissitudini che hanno portato alla costituzione del Museo dalla prima - seppur enorme - collezione all'esposizione moderna. Un unico consiglio: ANDATECI!
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Strumenti magnifici e ben tenuti, personale gentilissimo e incredibilmente disponibile, prezzi davvero ridicoli quando confrontati con la qualità di ciò che si vede. C'è la disponibilità di usufruire di audio guide, ed inoltre vi sono anche alcuni padiglioni dove è possibile ascoltare interi brani di certi strumenti. Nelle audio guide, oltre ad una spiegazione di ciò che si sta ammirando, è presente anche il suono dello strumento in questione. Per quanto riguarda il resto, il luogo è un poco nascosto e molto silenzioso, pulito da cima a fondo, bagni inclusi. L'unica pecca, se così si può definire, è che non sia estremamente grande, nonostante ciò sia una considerazione estremamente relativa. Cinque stelle meritatissime.

Se siete a Roma in particolare a Piazza Santa Croce di Gerusalemme, proprio a fianco all'omonima e bellissima basilica vi è l'ingresso per visitare il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, un posto magnifico di cui non sapevo l'esistenza.. Ieri in occasione della IX edizione del Festival popolare italiano diretto dal musicista Stefano Saletti, ho suonato con Maria Moramarco Ensemble in una sala di questo museo. Una meraviglia di museo. Vi consiglio di visitarlo per fare un viaggio nella storia degli strumenti musicali. Andateci e come al solito mi ringrazierete.
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Pochi Musei aperti il 1 gennaio questo si...visitato dopo la chiesa a fianco domus serraniana...piena delle reliquie della croce di Cristo...il museo ha dei pezzi veramente belli...il pezzo piaciuto ai bimbi e stata l'arpa del cardinale Barberini tutta intagliata e con lo stemma della famiglia...che guarda caso il piccolo ha fatto notare dopo due giorni quando siamo andati a palazzo Barberini su un dipinto... papà ma quella è l'arpa del museo degli strumenti...la visita ha fatto il suo effetto...andate perché lo stanno ampliando e ci sarà anche una visita multimediale che noi non abbiamo fatto...

Il museo è di nuova apertura e, per certi aspetti, ancora in fase di assestamento; parliamo di opere d'arte che sono più nelle corde di appassionati ed addetti ai lavori, ma pur sempre di creazioni importanti e per certi aspetti di rarità eccezionale, come il Pianoforte di Bartolomeo Cristofori, l’Arpa Barberini, il Cembalo di Hans Müller, il violino "Portoghese" di Andrea Amati, tutti di rilevante fattura e pregio, appartenuti alla collezione di Evangelista Gorga. Si consiglia la visita con guida, la quale saprà, sicuramente, attirare il vostro interesse con aneddoti e notizie inedite.

Consigliato agli "esperti del settore". Raccoglie strumenti musicali rari, di varie epoche tra cui un violino Amati del 1500. Ingresso: 5 euro (con le riduzioni valide per i musei statali), nello stabile di un' ex caserma ristrutturata. Sempre aperto, con orario continuato (e aria condizionata, molto apprezzata in estate). Non serve prenotare e il personale è accogliente.
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Esperienza davvero bella, un viaggio nel tempo e nella storia della musica con una grandissima varietà di strumenti di ogni epoca. I minori di 18 anni e le scuole non pagano, mentr per gli adulti il biglietto é di 5 euro. L'area espositiva si sviluppa su due piani, gli strumenti esposti partono dall'epoca preistorica per finire alle piú recenti chitarre elettriche.
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Io e Adriano siamo stati qui qualche settimana fa, il signor Giovanni spontaneamente ci ha fatto da guida per tutto il museo e ci ha spiegato tante cose, siamo usciti con il cuore pieno e tanta gratitudine. Grazie per la guida, la pazienza e la passione!! Consiglio il museo a chi è appassionato del tema e apprezza la musica e la storia.
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Da non perdere assolutamente. L'ingresso costa poco e ci sono riduzioni, fanno anche una domenica al mese gratuita, inoltre la mostra è ben allestita e allettante, è possibile vedere da vicino gli strumenti (purtroppo non è possibile interagire). Patrimonio culturale mondiale, orgoglio italiano. Auspichiamo che il museo intensifichi le attività di promozione culturale come le domeniche gratuite e i concerti filologici con gli strumenti restaurati

Museo unico nel suo genere con pezzi incredibili che non pensavo esistessero in Italia, come l'arpa Barberini del tardo Cinquecento. Inoltre a breve aprirà un'intera nuova ala con tanti altri strumenti preziosi fra il Settecento e Ottocento. Consiglio vivamente una visita (magari in tour con me )
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Un museo bellissimo con dei pezzi veramente straordinari, una gioia per gli occhi e soprattutto per chi suona qualche strumento musicale. Era vuoto quando ci sono entrata e lo staff è stato proprio gentile con le indicazioni. Vale assolutamente la pena fare una visita.
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Museo poco frequentato, soprattutto ci sono scolaresche. La collezione è interessante, con migliaia di strumenti, ma potrebbe essere presentata meglio. Dei pezzi più importanti del museo, come la seicentesca arpa barberini, si può anche sentire il suono ma di molti altri, purtroppo, non ci sono campioni sonori. Al momento, inoltre, metà della collezione è inaccessibile.

Devo dire che è un ottimo museo anche per chi piace la musica,favolosi strumenti in particolare l'arpa di Barberini uno strumento che mi ha colpito tantissimo, consiglierei a tutti di poterci andare e un po' nascosto come museo ma vale Tantissimo per essere visitato
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Una piacevole scoperta, un museo in un luogo centrale ma lontano dal traffico. L'esposizione è curata, purtroppo gli spazi non consentono di esporre tutto ciò che è nel fondo del museo ma la visita è molto interessante. Andrebbe valorizzato e fatto conoscere. Grazie.
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Museo bellissimo e ricco di strumenti unici, si impara molto e si può spesso godere di magnifici concerti organizzati in collaborazione con diversi enti/orchestre/band/conservatori al solo prezzo del biglietto di ingresso al museo stesso! Si merita di essere ancor più frequentato e valorizzato da parte dei cittadini e dei turisti.

Per una totale immersione nella storia degli strumenti musicali, vale la pena investire del tempo per visitarlo. Un grazie per la gentilezza e cortesia del personale che ci ha accompagnato. Veramente consigliato
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Fino a 10 min
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Interessante ed istruttivo ! Diversi strumenti esposti prettamente d'epoca d'interesse . Museo sviluppato su 2 piani con descrizioni audio delle rappresentazioni di musicisti del passato. Consigliato
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Molto interessante, un bel posto, ottima l’accoglienza, molto brava la guida. Consiglio di andare, anche per la singolarità dell’esposizione, e di prenotare la guida (che è compresa nel prezzo del biglietto)
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Continui aggiornamenti che valorizzano il museo!!! È un piacere esserci andata a distanza di mesi ed aver visto i cambiamenti messi in atto dalla nuova responsabile Arch Sonia Martone che lavora con grande entusiasmo. Se tutti lavorassero in tal modo l'Italia sarebbe un paese ancora più bello

Un interessantissimo Museo, ricco di reperti storici e curiosità. Spesso inoltre vengono organizzati eventi musicali, concerti e visite guidate. Consigliatissimo!!!
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Interessante museo ricco di strumenti di varie epoche; sarebbe bello poter sentire la riproduzione dei loro suoni. Nel complesso, una collezione meritevole di una visita.
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Ottimo museo, da visitare soprattutto se si è musicisti. Ci sono dei pezzi incredibili, il secondo fortepiano mai costruito nella storia, un'arpa laccata in oro, un violino Amati e tanto altro. Unica avvertenza: quando ci sono andato accettavano solo pagamenti con carta

Museo molto interessante e con pezzi unici. Cortesi e disponibili i custodi, in particolare il sig. Giovanni Fadda che ci ha accompagnato nel percorso, arricchendo la visita con preziose informazioni.
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Davvero interessante! CI sono strumenti di tutti i tipi e sopratutto dei veri pezzi pregiati, quali il primo pianoforte costruito! Ci sono tante sale, ed ognuna ha tanti strumenti musicali. Bella anche la location. In centro a Roma ma molto tranquilla.

Da appassionato ho gradito molto la visita a questo piccolo museo dove ho ammirato alcuni capolavori della storia e della costruzione degli strumenti musicali dal '500 in poi. Purtroppo credo che ciò non possa valere per tutti i visitatori, … Altro

Visita impagabile a una collezione magnifica e meravigliosamente allestita. Vi basta come biglietto da visita? E già, perché nonostante si trovi a ridosso della basilica di Santa Croce in Gerusalemme, a due passi da quella di San Giovanni e … Altro

Il museo di per sé è meraviglioso, se si è anche minimamente interessati al mondo musicale non è assolutamente da perdere tralasciando quello che segue. Lo spazio dedicato all'esposizione è un po' ridotto, ciò lo fa sembrare più pieno di … Altro

Questo museo andrebbe valorizzato meglio. Per chi ama la musica è una vera manna. Alcune parti però non sono accessibili, precludendo al visitatore la visione di antiquati strumenti di gran fascino e pregio. Si ha l'impressione che la … Altro

Museo bellissimo, che vale veramente la pena di essere visitato. Speriamo che aprano presto anche le sale momentaneamente chiuse. Unica pecca, il museo presenta pochissimi elementi multimediali e non è possibile sentire il suono degli … Altro

Spettacolare, vale la pena visitarlo per musicisti e no. Con la guida è meglio spiegano molte cose in modo semplice e curato.
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Bella la struttura ....pochi strumenti....poche informazioni sugli strumenti ....poca musica di esempio e attivita multimediali ....personale poco attivo ..il.museo ospita alcuni pezzi unici interessanti per l'esperto... ma per il … Altro

Per chi ama la musica un posto da visitare, da rivisitare, da vivere e frequentare grazie anche alle frequenti esibizioni di giovani musicisti e grandi professionisti
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Museo ben tenuto, ricco di pezzi unici! ottima visita grazie anche alla disponibilità e alle informazioni del sig. Giovanni Fadda interno al museo.
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Da non perdere. Biglietto dai costi contenutissimi (5€ l'intero) che garantisce un viaggio su due piani dell'edificio ta i più disparati strumenti musicali. Presenti anche strumenti di una certa fama, come l'arpa Barberini.

Roma ha questo museo con strumenti rari meravigliosi ed allestimenti confortevoli. Valorizzato rispetto a decenni fa. E' un'esperienza entusiasmante visitarlo e mi ha sorpreso come quando sono andata a Palazzo Merulana.

Consigliatissimo!!!!! Museo interessante con tanti strumenti musicali esposti. L'accoglienza è ottima: Giovanni ci ha accompagnati per quasi tutte le stanze con la sua grande preparazione e simpatia. Da non perdere!

Interessante anche se ancora con lavori di sviluppo, speriamo possa essere al completo al più presto
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Bel museo. Se avete visto tutti gli altri musei più importanti a Roma, questo è uno dei prossimi da visitare. Non ci vuole tanto tempo. A volte ci fanno pure concerti (entrata prima delle casse del museo).

Bello, interessante, curato, personale cortese e preparato. Purtroppo poco pubblicizzato.
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Una bellissima esperienza resa incredibile dai racconti di Giovanni, consigliatissimo!
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Splendido museo, fantastico il personale: Simona per tutta la visita ha chiacchierato con me e con mia figlia Demetra che altrimenti, avendo appena quattro anno, si sarebbe sicuramente annoiata!

Un emozione enorme, solo chi suona veramente uno strumento musicale può capire ciò che vi è esposto in questo museo.... Costo 5€ , ne avrei spesi anche 20, sarebbero stati spesi benissimo Altro

Bellissima esperienza, da visitare. E complimenti al responsabile della sicurezza Giovanni che ci ha fatto da guida, complimenti per la conoscenza che ha condiviso con noi. Grazie. Domenico

Molto interessante, con strumenti rari e particolari, un Museo che merita una visita.Stupenda l'arpa Barberini.
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Museo molto piccolo (non so se una parte del museo è chiusa temporaneamente) che, per quanto ha dei pezzi pregiati, non vale il prezzo del biglietto (a meno che non si sia intenditori)

Esperienza molto interessante anche grazie alla guida Giovanni... ciao!
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Per gli appassionati di musica ma anche per curiosi, il museo ha una vasta collezione di strumenti antichi, Spinette, flauti, organi, violini e non solo, una visita tutta da scoprire

Museo ben organizzato, con personale competente, gentile, disponibile!
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Il museo si sviluppa su due piani e parte dalle origini fino ai tempi nostri. Molto bello e interessante. Sicuramente penalizzato perché fuori dai tradizionali percorsi turistici

Museo molto bello e interessante, un connubio fra passato e presente con innovazione tecnologica che accompagna il visitatore in un percorso nel tempo e nel ricordo.

Molto bello, complesso di musica jazz bravissimo
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Poso in cui ,amanti della musica e non, possono trovare momenti in cui chiudere gli occhi e immaginare il suono dello strumento che si sta ammirando

Un museo davvero fantastico se seguite i suoi profili Instagram e Facebook inoltre saprete quando ci sono i concerti che sono sempre stupendi.

Da visitare, molti bellissimi e rari strumenti di ogni epoca, una esposizione unica per qualità e quantità. Personale gentile e accogliente.

Visita domenicale al museo con piacevole approfondimento della storia di Giovanni Fadda dipendente appassionato del museo..da consigliare

Interessante! Strumenti unici al mondo: da migliorare l'audio interattivo praticamente inesistente quando c'è un gruppo di persone

Bellissimo museo di strumenti musicali, ambiente ben curato, personale gentile e appassionato dell'argomento. Altro

Ho conosciuto Giovanni, che mi ha fatto da guida, è stato fantastico, disponibile, gentile e professionale Altro

Si possono ammirare molti strumenti musicali che risalgono al 1700. La visita dura dai 30 ai 60 minuti circa.

Museo ricco di storia e passione per la musica, ben curato, assolutamente da andare a vedere.

Molto interessante. Ci ha stupito.
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Festività pubblica…
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Molto interessante, ed in continua espansione! Merita una visita sicuramente.

È bello, piccolo, immaginavo che potrebbe essere più grande.

MUSEO BELLO E INTERESSANTE.BIGLIETTO ECONOMICO SOLO 5 EURO.

Piccolo, ma molto curato. Il costo del ingresso di 5 euro.

Bello unica cosa se potete aggiungere almeno un sax

Piccolo ma ricco di pezzi rari e bellissimi!